Vaccino Covid in Europa, Italia supera la media Ue. Ma la Gran Bretagna la doppia. Tutti i dati

Vaccino Covid, la Gran Bretagna quasi doppia le dosi di vaccino anti coronavirus per cento persone somministrate in Europa, ma l’Italia è sopra la media Ue.

Nel Regno Unito sono 42,8 milioni le dosi somministrate, tra cui quasi 10 milioni di richiami. Dati che hanno portato al crollo dei contagi quotidiani, ridotti a poco più di 1.800 al giorno, e al numero di morti, ai minimi di questi mesi, intorno alla decina ogni giorno.

L’Italia è ancora lontana, con 15 milioni di somministrazioni appena superate, sufficienti comunque a farci superare la media Ue. L’87,2% delle dosi consegnate alle Regioni è stato somministrato, ha fatto sapere il commissario all’emergenza Covid, Francesco Paolo Figliuolo.

Dati confermati anche dal Daily Mail, che a riguardo pubblica un grafico impietoso con le dosi di vaccino contro il Covid somministrate per 100 persone al 14 aprile 2021:

  1. Regno Unito: 59,65
  2. Ungheria: 45,72
  3. Danimarca: 25,27
  4. Spagna: 24,46
  5. Austria: 24,40
  6. Italia: 23,04
  7. Unione europea: 23,02
  8. Germania: 22,97
  9. Belgio: 22,67
  10. Portogallo: 22,52
  11. Francia: 22,52
  12. Grecia: 22,40
  13. Paesi Bassi: 22,08
  14. Irlanda: 21,80
  15. Svezia: 21,54
  16. Polonia: 21,06

A rallentare il ritmo, oltre ai ritardi nelle consegne, anche i dubbi e le titubanze innescate dai possibili effetti collaterali dei vaccini stessi, tanto che la scorsa settimana è intervenuta a riguardo l‘Oms (Organizzazione mondiale della sanità). 

Oms: linee guida all’Europa per il vaccino Covid

L’Oms “prende molto sul serio l’aspetto della sicurezza dei vaccini” e “fornirà a breve linee guida agli Stati membri”, ha detto il direttore regionale per l’Europa, Hans Kluge.

“Il nostro Comitato consultivo globale sulla sicurezza dei vaccini e il Gruppo consultivo strategico di esperti sull’immunizzazione continuano ad esaminare i rapporti”, ha aggiunto, invitando gli Stati membri “a segnalare quanto prima eventuali eventi avversi che possono verificarsi a seguito della vaccinazione”.

Resta il fatto che quest’ultima resta la strada maestra per uscire dalla pandemia e l’Oms “raccomanda a tutti gli adulti idonei di ottenere la protezione dal virus Sars-CoV-2 il più rapidamente possibile”.

Vaccino anti Covid in Europa, i dati Oms

Secondo i dati aggiornati al 15 aprile, nella regione europea considerata dall’Oms (che non coincide con l’Ue) sono state somministrate circa 171 milioni di dosi di 7 vaccini anti Covid-19. Quasi il 13% della popolazione europea ha ricevuto una dose, mentre quasi il 6% ha completato la copertura con la seconda.

“In Grecia, dove mi trovo ora, 1,6 milioni di persone, ovvero il 16% della popolazione, hanno ricevuto almeno una dose, mentre il 7% è completamente coperto”, ha detto il direttore dell’Oms europea, congratulandosi con le autorità greche per il contributo a Covax e e per avere incluso l’intera popolazione di rifugiati e migranti nel Paese, più di 100.000 persone, nel piano nazionale di vaccinazione.  

Gestione cookie