ROMA – La fase 2 è cominciata e molta gente sta beneficiando della possibilità di comprare cibo da asporto dai bar e i ristoranti (non tutti) che si sono organizzati per effettuarlo.
Il McDonald’s, uno dei più noti marchi di fast food al mondo, si è ovviamente organizzato per permettere ai suoi clienti di comprare cibo da consumare a casa.
Nel quartiere San Paolo a Bari, decine di auto si sono messe in fila per aspettare il proprio turno per comprare hamburger.
Un automobilista, evidentemente non interessato a questo tipo di cibo, ha ripreso la scena con telefono e in dialetto barese ha commentato la scena con un “voi non siete normali”.
Mc Donald’s, dipendenti svelano tutti i segreti
Sul social Quora, alcuni dipendenti di McDonald’s nel Regno Unito, nel luglio 2018 hanno risposto alle domande degli utenti e fornito informazioni sul lavoro che svolgono nella più grande catena di fost food al mondo e alcuni consigli sui menu.
Hanno ad esempio rivelato che le uniformi non hanno le tasche per “impedire ai clienti di prendere ciò che contengono” e che vengono rimproverati se impiegano troppo tempo per le ordinazioni; i dipendenti non sono autorizzati a mangiare mentre lavorano e in caso contrario potrebbero essere licenziati ma è concesso a tutti un pasto gratis prima o dopo il turno.
A chi volesse gustare un gelato, un membro dello staff consiglia di prendere un McFlurry e non il cono poiché poco pratico da preparare e c’è poco gelato, mentre il McFlurrys è quasi sempre riempito in abbondanza, scrive il Daily Mail. Il bacon croccante non “è cotto sul posto. Chi lo chiede deve sapere che viene conservato in freezer, scongelato nel corso della notte e messo vicino alla carne, che “riscalda” in modo da “ingannare” il cliente”, scrive un dipendente (fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).
