Berlusconi al centro anziani, ospiti terrorizzati: “Davvero? Non vengo più…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Aprile 2014 - 09:26 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi al centro anziani, ospiti terrorizzati: "Davvero? Non vengo più..."

Silvio Berlusconi

MILANO – “Silvio Berlusconi viene a Cesano Boscone? Ma veramente? Signor no, non verrò più”. C’è incredulità e perplessità nelle reazioni delle persone che frequentano il Centro diurno per anziani di Cesano Boscone, della Fondazione della Sacra Famiglia, luogo dove Berlusconi dovrà scontare i servizi sociali.

Nella video intervista di Francesco Gilioli e Antonio Nasso su Repubblica, si registrano le reazioni delle persone che frequentano il centro.

La domanda degli intervistatori è sempre la stessa: “Sa che Berlusconi sconterà qui i servizi sociali? Cosa ne pensa?”. Le reazioni si dividono tra chi ammette “non verrò più”, e si chiede che condanna sarebbe, ma soprattutto se sarà in grado di svolgere un compito delicato come dedicarsi ad altre persone, anziane e che sono in difficoltà.

C’è chi alla domanda replica: “Signor no, non verrò più allora. Veramente? No, non è possibile”. E ancora: “No, non è possibile, qua verrà? Mezza giornata a settimana, ma che condanna è?”.

Altri non sanno cosa dire, altri ancora hanno le idee chiare: “Non tocca più venire qua”. Poi c’è chi è più morbido: “Se viene qui bene per lui, ecco poverino, malgrado che non lo voterò, è stato ingiusto tutto quello che gli han fatto”.

E altri ancora che lo avvisano di tenere la politica “lontana”: “Quando entra qua la politica la lascia lontana trova gente simpatica, se invece entra e trova la politica diventa guerra”.

Una delle dipendenti del centro, invece, è titubante. Non sa quale aiuto potrebbe dare Berlusconi, e parla di “confronto”: “Ci sono persone che soffrono e che comunque hanno delle difficoltà molto forti e non so se lui riuscirà a fare qualcosa con queste persone, forse gli servirà come confronto”.

Insomma, dice la donna: “Non ce lo vedo qui, però va bene, se gli serve si confronterà con una realtà con cui non è mai entrato in contatto”.