BOGOTA’, COLOMBIA – Il giornalista francese Romeo Langlois, 35 anni, è stato liberato in Colombia: i guerriglieri delle Farc lo avevano nelle loro mani da poco più di un mese.
La notizia è stata data dai media colombiani, che hanno precisato che il corrispondente di France 24 è stato preso in consegna da una missione umanitaria, guidata dalla Croce Rossa, in un villaggio dello stato di Caqueta nel sud della Colombia.
”Con il mio sequestro si è fatta molta politica”, ha detto Langlois, non appena è stato liberato. Radio Caracol precisa inoltre che il corrispondente di France 24 ha anche specificato che è stato ”trattato bene” dai guerriglieri e che non aveva certo bisogno di essere rapito poiché ”conosco a fondo il conflitto che si vive nel Paese”.
Secondo quanto ha anticipato l’ex senatrice colombiana Piedad Cordoba, che fa parte della missione umanitaria che lo ha ricevuto nella selva – apparentemente dopo una grande grigliata di carne, organizzata in suo omaggio dagli abitanti del villaggio nei pressi del quale è’ stato liberato – Langlois si è recato a Bogotà da dove rientrerà a Parigi, che aveva lasciato un decennio fa per stabilirsi in Colombia come corrispondente, alla luce della sua specializzazione in conflitti armati.