Combattimenti tra cani a Caserta, i video su Facebook per attrarre scommesse

Combattimenti tra cani a Caserta, i video su Facebook per attrarre scommesse
Combattimenti tra cani a Caserta, i video su Facebook per attrarre scommesse

CASERTA – Facevano combattere i cani fino alla morte. E ovviamente accettavano scommesse. Ma un gruppo di Caserta andava anche oltre: quei combattimenti venivano filmati con gli smartphone e quindi pubblicati su Facebook. Tutto per farsi pubblicità, mostrare i cani più forti, attrarre nuovi scommettitori.

Ora tutto è stato smantellato dalla polizia postale di Caserta che ha denunciato 4 persone, compreso un minorenne, per sevizie e maltrattamenti di animali.  Quando è scattata l’irruzione nei box dove venivano tenuti gli animali è stato trovato un pitbull ancora sanguinante: aveva finito il suo combattimento soltanto da poche ore. L’animale è stato affidato ad un veterinario per le cure del caso.

Scrive Askanews:

Sebbene la divulgazione in rete del video – che per l’efferata crudeltà delle immagini ha destato da subito scalpore fra gli utenti in rete e l’indignazione di numerose associazioni animaliste – sia durata solo poche ore, l’intervento dei “cyber poliziotti” ha permesso di individuare tempestivamente la persona che aveva materialmente inserito in rete il filmato per pubblicizzarlo: le tracce informatiche acquisite e i riscontri telematici hanno ricondotto al dispositivo materialmente utilizzato per realizzare il filmato e di conseguenza all’identificazione degli organizzatore del combattimento.

Gli elementi elaborati dagli investigatori informatici hanno permesso la precisa geolocalizzazione del luogo del combattimento nei pressi di Castelvolturno (Caserta). Inoltre con dei software di rilevazione satellitari sono stati individuati i box dove venivano custoditi i cani da combattimento ed il ring utilizzato per gli incontri mortali.

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