Coronavirus Germania, raveparty a Berlino. A Gottinga nuovi focolai Coronavirus Germania, raveparty a Berlino. A Gottinga nuovi focolai

Coronavirus Germania, a Berlino party sul fiume: 3mila senza mascherine VIDEO A Gottinga nuovo focolaio

BERLINO – Nuovi focolai di coronavirus in Germania dopo che i giovani si sono riuniti senza rispettare le distanze di sicurezza.

A Berlino, nel pomeriggio di domenica 31 maggio, circa 3mila giovani si sono dati appuntamento nel canale del quartiere Kreuzberg.

Una manifestazione per “salvare la cultura rave”, che si è trasformata in un vero e proprio raveparty davanti a un ospedale.

A Gottinga invece sono due feste private allo shisha bar che hanno portato a formare assembramenti.

Feste che hanno provocato un aumento dei contagi nella città della Bassa Sassonia, dove sono stati registra numerosi nuovi casi di covid-19.

Berlino, party sul fiume per “salvare i rave”

Circa 3mila i giovani che si sono incontrati sul canale con piccoli gommoni e qualche barcone per richiamare l’attenzione delle istituzioni sui club della capitale.

I club della “cultura rave” infatti sono stati esclusi dagli aiuti finanziari di cui hanno goduto invece le istituzioni culturali statali.

L’iniziativa si è trasformata con il passare delle ore in un raveparty sul canale, in un punto non lontano da dove ha sede un grande ospedale cittadino.

Dopo diverse ore, la polizia nautica è intervenuta e ha disperso i manifestanti che non stavano rispettando le distanze di sicurezza.

La capogruppo dei verdi a Berlino, Silke Gebel, ha criticato la scelta del luogo: “Un rave davanti a un ospedale è almeno di cattivo gusto”.

Gli organizzatori si sono scusati per come l’evento è stato gestito.

“Quello per cui vorremmo scusarci molto chiaramente è il più che mal scelto e simbolicamente inappropriato punto finale di fronte a un ospedale”, dicono.

Dal 30 maggio a Berlino è permesso manifestare senza limiti nel numero dei partecipanti.

Germania, nuovi contagi coronavirus a Gottinga

Nuovi focolai di coronavirus accertati in Germania.

A Gottinga, città universitaria della Bassa Sassonia, è scattata l’allerta coronavirus dopo che numerosi nuovi contagi sono stati registrati.

Un portavoce della città ha riferito che i nuovi casi sarebbero dovuti alla feste private che si sono tenute negli ultimi weekend.

Le persone contagiate apparterebbero per la maggior parte ad alcune grandi famiglie, tutte originarie di Gottinga o dei suoi dintorni, motivo per cui ora in 310 sono stati messi in quarantena.

I contagiati potrebbero essere molti di più.

Le feste private in questione sono avvenute infatti in un shisha bar, cioè un locale in cui si fuma il narghilè.

Per questo motivo, ora le autorità sanitarie locali sono al lavoro per rintracciare tutti coloro che sono passati di lì nei giorni scorsi. (Fonti ANSA, Il Fatto quotidiano, Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)

 

Gestione cookie