TORINO – “Fuori Esposito, vergogna”. Gli scontri tra i manifestanti e la polizia continuano durante il corteo del 1° maggio a Torino. Gli antagonisti e i No Tav protestano in strada e a far scattare la scintilla è l’arrivo del senatore del Pd, Stefano Esposito, noto sostenitore della realizzazione della Tav Torino-Lione.
I manifestanti hanno lanciato oggetti e una carica della polizia ha ristabilito l’ordine. Antagonisti e No Tav hanno tentato poi in una seconda occasione di forzare il cordone di polizia che invece ha risposto avanzando e tenendo i manifestanti a distanza con l’uso degli scudi e cariche di alleggerimento tra via Roma e Piazza Castello.
“Fuori Esposito” e “Vergogna” gli slogan urlati dai dimostranti. Sono volati alcuni oggetti contro le forze dell’ordine, poi è tornata la calma. Fermate alcune persone; gli agenti hanno anche sequestrato spranghe e bastoni.
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