Cuba: liberato Giulio Brusadelli. Per 3,5 grammi di “erba” era stato condannato a 4 anni

Cuba: liberato Giulio Brusadelli. Per 3,5 grammi di "erba" era stato condannato a 4 anni
Giulio Brusadelli

ROMA, 5 SET – Cuba ha liberato Giulio Brusadelli, trentaquattrenne romano che era stato arrestato il 3 marzo scorso perché trovato in possesso di 3,5 grammi di marijuana ed era stato condannato a 4 anni di carcere per “traffico” di stupefacenti. Ne ha dato notizia Luigi Manconi, senatore del Pd e presidente della Commissione diritti umani, che è stato informato dai familiari di Brusadelli.

“Stamani alle 3.40 – afferma Manconi – ho ricevuto un sms da Cuba: Patrizia e Paolo Brusadelli mi scrivevano che il loro figlio Giulio, 34 anni, era finalmente stato liberato”. Il giovane romano, spiega Manconi, “soffre da quasi vent’anni di una grave sindrome maniaco-depressiva che, una volta recluso nel carcere di Santiago, è precipitata fino a ridurlo in uno stato catatonico. Dimagrito in maniera spaventosa, da settimane si sottrae al cibo, alle cure, a qualunque comunicazione verbale, così che la sua stessa incolumità fisica è in grave pericolo. Questo ha fatto sì che un caso giudiziario si sia trasformato in una drammatica vicenda umanitaria”.

“Grazie all’intelligente tenacia dei suoi genitori, dell’avvocato Grazia Volo, del sottosegretario agli Esteri Mario Giro, di tutto il personale dell’ambasciata italiana a Cuba e alla grande disponibilità dell’ambasciata cubana a Roma, la vicenda si è infine conclusa positivamente. Ora c’è solo da augurarsi che Giulio Brusadelli possa rapidamente veder migliorare le proprie condizioni generali di salute”.

Intervistato da Repubblica Tv, Manconi ha detto che le condizioni di Brusadelli sono preoccupanti: il ragazzo non è riuscito a comunicare e soprattutto non ha riconosciuto i suoi genitori.

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