LOS ANGELES – In Messico è “Chapomania”: dopo i film, le telenovelas, le bambole con la faccia del superboss del narcotraffico e gli incontri segreti con Sean Penn, ora fanno furore le camicie che ha indossato durante l’intervista con l’attore americano, pubblicata subito dopo la sua cattura. Appena diffuse le prime immagini dell’incontro, sui social network è nato il dibattito: da dove veniva quella camicia con strisce irregolari e in filigrana, grigio metallizzato e turchese, che sfoggiava El Chapo nella foto in cui stringe la mano alla star di Hollywood? Lo stile dell’indumento portava a chiedersi se non fosse un modello di Versace o Roberto Cavalli, ma una rapida inchiesta online ha permesso di stabilire che la camicia è prodotta da una piccola azienda californiana, che le vende a Los Angeles con il marchio Barabas.
I proprietari della marca sono subito balzati e la foto di Sean Penn con El Chapo campeggia ormai sulla home page del loro sito (barabasmen.com), dove la camicia, modello “Fantasy”, è in vendita per 128 dollari, lo stesso prezzo di quella usata dal boss nel breve video che accompagnava l’intervista, il modello “Crazy Paisley”. .
La store manager Sandra Macia non nasconde la sua soddisfazione per gli affari: “E’ la moda del momento – ha spiegato – I telefoni non smettono di squillare. Stiamo vedendo moltissimo e molte altre consegne sono in programma”. Negli ultimi due giorni il sito del marchio di moda è addirittura andato in blocco per l’eccessivo numero di accessi. Le domande di acquisto non arrivano soltanto dagli angoli più remoti degli Stati Uniti, ma anche dal Messico e da vari altri Paesi dell’America Latina. A causa dell’alta richiesta, per alcuni modelli ora bisognerà attendere fino alla prima settimana di febbraio.