Senatore Endrizzi (M5s) parla male di Jole Santelli (senza nominarla), la Casellati si inca… VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Novembre 2020 - 13:37 OLTRE 6 MESI FA
Senatore Giovanni Endrizzi (M5s) parla male di Jole Santelli (senza nominarla), la Casellati si inca... VIDEO

Senatore Endrizzi (M5s) parla male di Jole Santelli (senza nominarla), la Casellati si inca… (Foto da video)

Il senatore Giovanni Endrizzi (M5s) parla male di Jole Santelli (senza nominarla), la Casellati si inca… al Senato.

Il presidente del Senato, Elisabetta Casellati, si è arrabbiata di brutto con Giovanni Endrizzi, senatore del Movimenti 5 Stelle. Endrizzi aveva appena ricordato che il presidente del Consiglio regionale calabrese era stato arrestato. E che a nominarlo fosse stato l’allora governatore. Cioè Jole Santelli, oggi defunta. 

Endrizzi non nomina mai la Santelli, ma, se il sillogismo non è un’opinione, il riferimento è fin troppo evidente. E infatti la Casellati, che della Santelli era anche compagna di partito, perde le staffe. E ricorda con toni bruschi al senatore Endrizzi che non può “infangare così la memoria di un morto”.

Le parole di Endrizzi hanno provocato anche la reazione di Forza Italia, i cui senatori hanno abbandonato l’aula del Senato. Ma anche quelli di Italia Viva, che hanno imitato i colleghi.

Endrizzi parla male della Santelli, Casellati si arrabbia

Duro botta e risposta fra il senatore del Movimento 5 Stelle, Giovanni Endrizzi, e il presidente del Senato, Elisabetta Casellati. Questo è avvenuto durante un intervento sulle parole del presidente della commissione parlamentare Antimafia, Nicola Morra. Morra che aveva avuto un’uscita infelice sulla presidente della Calabria, Jole Santelli, morta per un tumore.

L’intervento di Endrizzi a Palazzo Madama ha sollevato le polemiche di una parte dell’Aula quando ha detto: “Una cittadina mi ha detto: cosa guardo per capire se un politico è autentico? Quando ha il coraggio di dire ciò che gli altri tacciono, anche se sa che gli nuocerà”.

E ha provocato la reazione della presidente Casellati quando ha aggiunto: “Qual è la coerenza fra votare in commissione antimafia il codice di regolamentazione dei partiti e poi non trarne le conseguenze, visto che quella commissione dichiarava Tallini impresentabile, ma poi Tallini è stato premiato, nominandolo presidente del consiglio regionale?”.

A quel punto la presidente Casellati lo ha interrotto: “Noi stiamo parlando di una persona che è morta, non si deve, c’è un codice deontologico di comportamento di condotta, oltre il quale non si può andare, non è possibile, non si parla di una persona defunta, non si può infangare il nome di Iole Santelli”. Il senatore ha quindi replicato: “Io di Santelli ho detto il contrario, o non mi ascolta o era già preparata a censurare le mie parole, ho detto che era una figura di alto profilo istituzionale”.

Forza Italia abbandona l’aula dopo le parole di Endrizzi

Forza Italia ha abbandonato l’aula del Senato. “Il gruppo dei senatori forzisti” dichiara Luigi Vitali, capigruppo di Forza Italia in Commissione Antimafia “ha deciso di abbandonare i lavori dopo le parole del grillino Endrizzi perché invece di mettere una pezza allo scivolone di Morra hanno aggravato la sua posizione, offendendo i rappresentanti dell’opposizione”. “Sono parole scandalose” aggiunge Vitali “che hanno suscitato profondo sconcerto. A questo punto, tutto il centrodestra è uscito dall’aula”.

Anche i senatori di Italia Viva se ne vanno

I senatori di Italia Viva hanno abbandonato l’Aula di Palazzo Madama dopo l’intervento del senatore del Movimento Cinque Stelle, Giovanni Endrizzi. “Sono parole indecenti quelle pronunciate dal senatore 5S – dice il capogruppo di Iv, Davide Faraone – Devono arrivare le scuse. E’ vergognoso che l’aula del Senato si presti a un litigio su una persona scomparsa da poco, nel giorno in cui ricordiamo la battaglia contro la violenza sulle donne. Il nostro affettuoso ricordo va a Jole Santelli e ai suoi familiari, il nostro gesto serve per stigmatizzare questa scena vergognosa di cui non vogliamo fare parte”.  (Fonti: Ansa e Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)