ROMA – La deputata calabrese del Pd, Enza Bruno Bossio, interviene in alla Camera a proposito della fake news del paziente ingessato col cartone nell’ospedale di Reggio Calabria. La deputata ricostruisce la vicenda chiedendosi i ci sia dietro queta bufala che “ha assunto contorni inquietanti”.
Il primario dell’ospedale [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] è stato infatti “insultato pur avendo fornito una dettagliata ricostruzione” e avendo spiegato che nell’ospedale di Reggio Calabria “non c’è nessuna mancanza di gesso, nessuna chiusura dell’armadietto, nessuna chiusura del reparto alle 20″.
“Il paziente – spiega ancora la Bruno Bossio – è stato immobilizzato così sul luogo dell’incidente. ‘Abbiamo garze a volontà’ ha detto il direttore generale dell’unità di ortopedia, una tra le migliori della Calabria”. Anche il pronto soccorso, prosegue la deputata, “ha parametri migliori rispetto a quelli nazionali”.
Nel proseguo del suo intervento la deputata ha dato atto a “Il Sole 24 ore di aver meritoriamente smontato questa bufala”, chiedendosi però quale danno abbia provocato ai cittadini calabresi questa vicenda.
Enza Bruno Bossio poi conclude: “Nessuno nasconde i problemi del sud e della scellerata gestione commissaria della sanità calabrese. Ma quale strategia c’è dietro questa bufala? Come mai Di Maio ha postato la fotografia sui social? La foto, non a caso è stata messa in rete da un attivista calabrese di M5s” si chiede la parlamentare che poi conlcude: “Non ci sarà cartone che potrà contentere la frattura della democrazia”.