Eurovision 2019, Mahmood arriva secondo: "Grazie a tutti per avermi sostenuto" Eurovision 2019, Mahmood arriva secondo: "Grazie a tutti per avermi sostenuto"

Eurovision 2019, Mahmood arriva secondo: “Grazie a tutti per avermi sostenuto” VIDEO

Eurovision 2019, Mahmood arriva secondo: "Grazie a tutti per avermi sostenuto"
Eurovision 2019, Mahmood arriva secondo: “Grazie a tutti per avermi sostenuto”

ROMA – Al centro congressi Expo di Tel Aviv, in Israele, si è svolta la finale dell’edizione 2019 dell’Eurovision Song Contest, vinta dal cantante olandese Duncan Laurence con il brano “Arcade“.

L’Italia con Mahmood e il suo brano “Soldi” ha raggiunto un ottimo secondo posto che mancava dal 2011, quando a ottenerlo fu Raphael Gualazzi con “Follia d’Amore”. Il cantante milanese, con un breve video (visbile in fondo all’articolo ndr) ha voluto ringraziare tutti i suoi sostenitori: “Volevo dirvi che sono felice. Non avrei mai pensato di arrivare al secondo posto, quindi ringrazio tutta l’Itala e tutta l’Europa per aver sostenuto “Soldi”. Grazie”. 

Al vincitore dell’ultimo festival di Sanremo è stato assegnato anche il Composer Award, premio per la migliore composizione. Come tutti i grandi eventi che attirano attenzione a livello nazionale e internazionale, gli utenti dei social network hanno seguito attentamente l’Eurovision, lasciandosi andare a numerosi commenti intorno a quello che per l’Italia è stato un ottimo risultato.  “Bravo @mahmood_music . Orgoglio”, ha scritto su Twitter il presentatore Alessandro Cattelan, sottolineando come la prestazione del cantante milanese di origine egiziana sia stata molto soddisfacente per il pubblico.

I complimenti, non a caso, sono arrivati anche da una delle principali esponenti della musica italiana a livello internazionale, Laura Pausini, che in una storia Instagram si è congratulata con Mahmood aggiungendo che “arrivare secondo con un brano cantato in italiano oggi è veramente un traguardo gigante”.

Non manca poi ovviamente una buona dose d’ironia tra gli utenti: Eugenio Gennaro Durante ironizza sulla RAI e immagina che, nel vedere Mahmood potenziale vincitore, l’azienda radiotelevisiva italiana abbia temuto di dover organizzare l’anno prossimo l’Eurovision. Per sottolineare questo timore, ha aggiunto al tweet una scena tratta dal Trono di Spade, il suicidio di Tommen Baratheon. L’utente Twitter Antonio, invece, fa le pulci al compositore Mogol, che dopo la vittoria di “Soldi” a Sanremo aveva definito il testo come carino, ma che poteva migliorare. Nello specifico, l’utente fa notare come Mahmood abbia vinto il premio per la miglior composizione all’Eurovision.

E l’ironia non manca quando, quest’anno, è stato rovesciato un classico tormentone: quello di San Marino che non assegna punti all’artista italiano in gara, in barba alla convenzione che vuole che i Paesi attribuiscano più punti a quelli storicamente, culturalmente e territorialmente più affini. Quest’anno, infatti, gli spettatori della piccola repubblica del Monte Titano hanno, verrebbe da dire a sorpresa, assegnato 12 punti, il massimo, alla canzone di Mahmood, lasciando sorpresi prima di tutto gli utenti dei social. “19  maggio 2019: la guerra tra Italia e San Marino si chiude con l’armistizio di Mahmood” ha twittato l’utente “You can rest now”, che individua come nuovo “nemico” dell’Italia la Danimarca, colpevole di aver assegnato a Mahmood solamente un punto quando il nostro pubblico ha assegnato alla loro cantante Leonora il punteggio massimo. 

Fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev, Agi

 

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