Fase 2 Milano, i dubbi di Sala: "Perché sanificare aree gioco e non le panchine?" Fase 2 Milano, i dubbi di Sala: "Perché sanificare aree gioco e non le panchine?"

Fase 2 Milano, i dubbi di Sala: “Perché sanificare aree gioco e non le panchine?” VIDEO

MILANO – Perché sanificare le aree gioco e non le panchine? Se lo domanda il sindaco di Milano Giuseppe Sala che nel suo quotidiano videomessaggio da Palazzo Marino chiede chiarimenti a Regione e Governo sulle riaperture di questa Fase 2 bis, cominciata oggi 18 maggio. 

“Stiamo discutendo con gli altri sindaci e stiamo prendendo i provvedimenti necessari – ha spiegato Sala – Il primo è quello relativo alle aree giochi per i bambini, ce ne sono centinaia in un comune come Milano e il Dpcm ci chiede la sanificazione quotidiana e una supervisione costante, non è semplice”.

“Su questo tutti i sindaci concordano, e poi la sanificazione quotidiana perché per le aree gioco e non per le panchine? – chiede -Per Milano sono molto preoccupato perché se queste regole dovessimo traslarle sul progetto bellissimo della Summer school sarebbe molto complesso”.

Fase 2 Milano, criticità per i mercati scoperti

“Sui mercati scoperti il provvedimento della Regione conferma la delimitazione delle aree e il contingentamento degli ingressi – spiega il sindaco – ma attribuisce ai comuni il compito di regolamentare il funzionamento dei mercati”.

“Inoltre l’ordinanza regionale dice che sono consentite anche bancarelle non alimentari, ma dice che ad esempio chi vende vestiti deve fornire guanti monouso ai singoli clienti”.

“Noi a Milano abbiamo 94 mercati comunali scoperti, al momento ne abbiamo aperti 26, stiamo sentendo i commercianti perché non è che il Comune può prendersi carico di fare il conteggio degli ingressi”.

Fase 2 Milano, per musei civici ancora qualche giorno

“Sui musei civici che possono essere aperti da oggi ci prendiamo qualche giorno per verificare che tutto funzioni al meglio”, annuncia Sala.

Questa sarà una settimana di test a porte chiuse per Milano e poi si deciderà la data della riapertura. “Sentivo oggi il sindaco Appendino dire che a Torino riapriranno il 2 giugno. Noi dobbiamo essere certi” prima di riaprire, ha concluso. 

Fase 2 Milano, tamponi in centri disabili

“Chiediamo a Regione Lombardia la garanzia che ci siano tamponi e test continui affinché tutto avvenga in sicurezza” nei centri diurni per disabili.

Centri che riapriranno dal 25 maggio. “Regione Lombardia ci ha detto che si potrà riattivare il servizio dal 25 maggio e noi siamo pronti a fare la nostra parte e a sgravare le famiglie dall’impegno di tenere i disabili a casa – ha spiegato il sindaco – ma è chiaro che vanno forniti al personale sanitario gli adeguati dispositivi di protezione e sicurezza”.

“Ma soprattutto capite che non è semplice a volte spiegare a un disabile che deve stare a distanza e che deve usare la mascherina in modo adatto”.

Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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