Fedez Rai, direttore RaiTre pronto a querelare per diffamazione. Lui pronto a rifare tutto

Continua ancora il caso Fedez Rai dopo le parole del cantante al concertone del Primo Maggio e la pubblicazione sui social della telefonata con i dirigenti Rai. Il direttore di RaiTre Franco Di Mare dice che è pronto a una querela per diffamazione, e Fedez risponde dicendo che rifarebbe tutto senza problemi.

Fedez Rai, le parole del direttore Franco Di Mare

“Fatti manipolati. Valutiamo una querela per diffamazione con richiesta civile di danni” dice il direttore di RaiTre Franco Di Mare. “La Rai è stata crocifissa e condannata prima ancora che Fedez salisse sul palco. Possiamo rimediare? Mi auguro di sì, ma il danno è gigantesco. La Rai e Ilaria Capitani si aspettano delle scuse che non arriveranno mai, io temo”. Il direttore di Rai3, Franco Di Mare, difende la tv pubblica in Commissione di Vigilanza parlando di “una polemica basata sulla manipolazione dei fatti, che avrebbe dovuto dimostrare nelle intenzioni dell’autore l’esistenza di una censura che non c’è mai stata“. 

Di Mare passa, dunque, al contrattacco, ma l’intervento non convince gran parte dei parlamentari. Contestano all’azienda di non aver portato gli atti alla Procura della Repubblica, nonostante le gravi accuse mosse al rapper.

La replica di Fedez al direttore Rai

Fedez quindi non manca di rispondere: “Rifarei tutto quello che ho fatto. Io so benissimo – dice in un video nelle sue stories di Instagram – di essere un privilegiato. Se la Rai mi fa causa ho i modi di difendermi, se la Rai mi bandisce dalle sue reti non mi cambia la vita. Il problema è: un altro artista meno privilegiato al posto mio avrebbe ceduto probabilmente. Lo stesso vale per i dipendenti Rai, che devono scegliere tra libertà di parola e fare mangiare la famiglia. E’ giusto questo comportamento per una tv di stato?”.

“Il direttore di Rai3 mi accusa di falsificazioni e allude al fatto che avrei tramato un complotto alle loro spalle con dei giornalisti e la Lega propone di denunciarmi – aggiunge Fedez -. Prima bugia davanti agli occhi di tutti: dopo il comunicato in cui la Rai dice che non c’è stata censura, io pubblico una telefonata in cui oggetto della comunicazione è tentare di modificare il mio intervento. Se la Rai non c’entra come dice Di Mare, a che titolo interviene la vicedirettrice di Rai3 che mi dice di andare cauto con i nomi e giudica inopportuno il mio intervento? Mi assumo tutte le responsabilità e sapevo benissimo a cosa sarei andato incontro”.

Video Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

 

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