Gerardo D’Ambrosio: “Mani Pulite un’occasione persa”

Gerardo D'Ambrosio
Gerardo D’Ambrosio

MILANO – L’arresto di Mario Chiesa, le prime reazioni di Bettino Craxi, l’avvio di Mani Pulite. In questa intervista, una delle ultime, al Corriere.it Gerardo D’Ambrosio ricorda gli anni di Mani Pulite: “Un’occasione perduta”. L’ex procuratore generale di Milano è morto domenica a Milano a 84 anni.

Il suo nome è legato non solo alla stagione di Mani Pulite, ma anche ad altre vicende come la strage di Piazza Fontana, la morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli e il crac del Banco Ambrosiano.

Al suo fianco lavorarono Antonio Di Pietro, Gherardo Colombo, Piercamillo Davigo, Francesco Greco e gli altri pm che coordinarono le indagini sulla tangentopoli della Prima Repubblica. Dal 1999 fu alla guida della Procura della Repubblica e nel 2002 andò in pensione.

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