Giorgia Meloni offre grappa a Jean Claude Juncker: "Aiuta l'Italia e la beviamo insieme" Giorgia Meloni offre grappa a Jean Claude Juncker: "Aiuta l'Italia e la beviamo insieme"

Giorgia Meloni offre grappa a Juncker: “Aiuta l’Italia e la beviamo insieme” VIDEO

Giorgia Meloni offre grappa a Jean Claude Juncker: "Aiuta l'Italia e la beviamo insieme"
Giorgia Meloni offre grappa a Juncker: “Aiuta l’Italia e la beviamo insieme”

ROMA – Giorgia Meloni offre la grappa a Jean Claude Juncker da Rovereto (Trento). Nel corso del suo tour in Trentino Alto Adige per le elezioni provinciali e regionali del 21 ottobre, il presidente di Fratelli d’Italia ha scelto una distilleria di grappa, per mandare un video messaggio al presidente della Commissione europea. Negli ultimi giorni anche Matteo Salvini aveva ironizzato sulla presunta passione di Juncker per l’alcol.

“Oggi – ha detto Meloni nel video pubblicato sulla sua pagina Facebook – siamo in un luogo storico dove si producono dei distillati di assoluto livello nazionale e internazionale. Caro Presidente, ti offriamo una grappa se ci aiuti a difendere il prodotto italiano e se l’Unione europea, anziché continuare a colpire i prodotti italiani, ci aiuta a difendere l’unico elemento che può davvero rafforzarci nel mercato internazionale mondiale e nel tempo della globalizzazione: la difesa dei nostri prodotti di qualità”. “Vieni Jean Claude – ha concluso Meloni rivolgendo un invito al presidente della Commissione Europea – ti portiamo a vedere questo posto stupendo e poi beviamo un bicchiere insieme”.

“Abbiamo difeso il governo dagli attacchi dell’Europa e dei soliti burocrati che pretendono di insegnarci come dobbiamo vivere, ma abbiamo espresso parere contrario alla nota di aggiornamento al Def perché non ne condividiamo la filosofia”, ha poi detto la Meloni a Bolzano.

“Condividiamo che si possano spendere dei soldi in deficit, ma non condividiamo il fatto che i soldi in deficit si spendano non per abbassare le tasse, costruire lavoro e creare crescita, ma per fare un assistenzialismo che non produce nulla”, ha concluso Meloni.

 

Gestione cookie