GORIZIA – “Come uno scenario di guerra”: con queste parole i vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia hanno descritto la scena che si sono trovati davanti agli occhi giovedì mattina, quando sono intervenuti per l’esplosione di una palazzina in centro a Gorizia.
“Quando si arriva si trova uno scenario che assomiglia alla guerra: essendoci stato un crollo di tutti e tre i piani superiori c’erano molte macerie e c’erano anche dei frammenti proiettati nelle altre case di fronte”, ha spiegato il direttore regionale dei vigili del fuoco Eros Mannino.
La deflagrazione, avvenuta intorno alle 4 di mattina, ha provocato un boato sentito anche a distanza, talmente forte che ha fatto pensare ad un terremoto. Nell’esplosione, probabilmente causata da una fuga di gas, l’intera palazzina è stata sventrata. Tra le macerie sono stati trovati tutti e tre i residenti della palazzina: una coppia e un disabile.
I vigili del fuoco sono intervenuti con un mezzo scavatore per liberare dalle macerie l’area. L’edificio è completamente crollato, rimangono in piedi solo tre pareti perimetrali. Sul posto anche carabinieri e polizia locale. L’area è stata transennata. Lungo la strada, nei pressi della palazzina, alcune macchine sono state distrutte, mentre sono in corso verifiche sugli edifici vicini per valutarne la solidità strutturale. (Fonti: Ansa, Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev)