M5s Quarto, Rosa Capuozzo: “Non mi dimetto” VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Gennaio 2016 - 18:33 OLTRE 6 MESI FA
M5s Quarto, Rosa Capuozzo: "Non mi dimetto" VIDEO

M5s Quarto, Rosa Capuozzo: “Non mi dimetto”

QUARTO (NAPOLI) – “Devo essere chiarissima: non c’è nessuna intenzione di dimettermi. Ho il sostegno di tutto il Movimento, di tutti i cittadini di Quarto e le dimissioni non le ho prese in considerazione perché non ci sono i motivi”. A parlare con un video postato su Facebook è il sindaco di Quarto Rosa Capuozzo. 

Il comune in provincia di Napoli è al centro del caso politico-giudiziario che scuote il Movimento fondato da Grillo. Con questa registrazione domenicale, la Capuozzo sembra mandare un messaggio sia interno che esterno chiarendo ai big del Movimento che avevano progressivamente maturato l’idea di proporre alla sindaca di fare un passo indietro che lei non ha intenzione di farlo. Da qui l’idea di un video “chiarificatore” come scrive lei per presentare, su Facebook, il video, in risposta anche alle tante richieste di intervista tutte rifiutate.

“I voti della camorra ci fanno schifo. Abbiamo chiuso la porta perché il M5s chiude la porta ai tentativi di infiltrazione”, aggiunge la Capuozzo che sottolinea nel video che”la lotta alla camorra non ha un colore politico: è una lotta di tutti”.

Come scrive Repubblica, nel filmato la Capuozzo

“Ribadisce che i voti della camorra le fanno “schifo”, avverte che le “infiltrazioni potranno sempre esserci”, e poi cita la capogruppo in Regione Valeria Ciarambino, ricordando che a Quarto i Cinque Stelle hanno preso “5 mila voti” e quindi, evidentemente, nessuno si azzardi a sporcare anche quelli.

“Ma il vero destinatario del suo messaggio sembra essere il vertice nazionale del Movimento, sempre più imbarazzato per la vicenda che vede indagato per voto di scambio inquinato e tentata estorsione uno dei suoi ex consiglieri, Giovanni De Robbio, che stando all’inchiesta del pm Henry John Woodcock e dell’aggiunto Giuseppe Borrelli della Procura antimafia di Napoli, aveva stretto un patto con la famiglia degli imprenditori Cesarano, ritenuti vicini al clan Polverino”.

Benché la Capuozzo risulti parte lesa nel tentato ricatto, resta la circostanza che la Capuozzo non ha mai denunciato quelle pressioni. Il suo nome è anche legato ad un abuso edilizio sulla casa in cui l’unico sindaco di M5s in Campania, vive con il marito.

La Capuozzo, nel video risponde anche a Roberto Saviano che aveva chiesto le sue dimissioni parlando di “balletto sulle dimissioni del sindaco [che] rischia di diventare una macchia indelebile, la sesta stella, la blackstar che offusca tutte le altre”. Per la sindaca M5s la dichiarazione di Saviano “è frutto dei fatti descritti dai media. Mi sarebbe piaciuto avere da parte sua una telefonata, una chiamata per poter chiarire”. Rosa Capuozzo, sottolinea che le “dispiace molto” e che ha “stima per lo scrittore che in materia di camorra è un esperto”.

Intanto in solidarietà con la Capuozzo, M5s a Quarto ha organizzato un flash mob. “A Quarto per la legalità”; “Un muro di onestà contro mafia e corruzione”; “Ho voglia di legalità”: sono alcuni dei cartelli che cittadini e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle hanno esposto nel piazzale Europa di Quarto. All’iniziativa hanno aderito oltre 500 persone, fra le quali delegazioni dell’area flegrea, della penisola sorrentina del giuglianese senza però alcuna presenza dei vertici nazionali di M5s.