Maltempo, Veneto in ginocchio: la diga di Comelico ricoperta di alberi e il Cadore visti dall’alto VIDEO

Belluno devastata dal maltempo, Veneto in ginocchio: 1 miliardo euro danni
Maltempo, Veneto in ginocchio  

BELLUNO – “Il Veneto è in ginocchio, abbiamo avuto 160 mila utenze senza energia elettrica, isolamenti telefonici ed acquedottistico”. Lo ha detto il Governatore del Veneto Luca Zaia, oggi 3 novembre a nella provincia di Belluno, dopo una nuova ricognizione in elicottero delle zone dolomitiche colpite dal maltempo eccezionale.

La stima dei danni è di un miliardo di euro e per questo Zaia chiede al premier Conte: “Preghiamo di avere libertà nella gestione commissariale, non si tratta solo di ripulire ma occorre il piglio di operatività tipico della Protezione civile”.

“In questo momento otto frazioni sono ancora isolate, 100 persone sono state evacuate e 5mila utenze sono ancora da collegare – ha detto -. La situazione resta ancora drammatica, ma al di là di questo bisogna anche affrontare subito la ripresa delle delle attività delle fabbriche del territorio e il territorio stesso”. 

L’ondata di maltempo, ha ricordato Zaia, ha fatto sì che “quasi 100 mila di ettari di bosco non ci sono più, le frane non si contano intere strade sono da rifare. I Serrai di Sottoguda sono inesistenti”. “Dobbiamo intervenire subito, il problema non è solo di non recuperare la viabilità ma c’è il rischio di spopolamento che più ci fa pensare”. 

Queste le drammatiche immagini girate dai Vigili del Fuoco, che continuano nel Veneto le loro attività per la messa in sicurezza di strutture danneggiate dal maltempo nei giorni scorsi. Nella clip un sorvolo sulla diga di Comelico e sulla zona del Cadore svolto dal nucleo SAPR.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

 

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