La mamma di Michael Jackson perde la custodia dei nipoti

Pubblicato il 26 Luglio 2012 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA

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LOS ANGELES – La storia della famiglia Jackson sembra più tragica di una soap opera. Dopo un’udienza convocata d’emergenza mercoledì a Los Angeles, Katherine Jackson ha perso temporaneamente la custodia dei suoi nipoti Paris, Prince e Blanket. Questa settimana si erano infatti perse le tracce della donna, poi ritrovata in Arizona, a riprendersi da problemi di salute. Il 34enne T.J. Jackson, nipote di Michael e figlio di Tito, è il nuovo custode temporaneo dei ragazzini, che vorrebbe fare richiesta di diventarlo definitivamente.

Dal 2009, anno della morte di Michael Jackson, sua madre Katherine si è presa cura dei nipoti. Michael ha citato nel suo testamento Diana Ross come custode alternativa dei figli se, per qualche motivo, Katherine non avesse potuto svolgere quel ruolo. Ross e Debbie Rowe, madre biologica dei due bambini più grandi, sono state informate della decisione del giudice. Il sussidio mensile ricevuto da Katherine fino a oggi per prendersi cura dei bambini è stato di 86mila dollari e ora quell’importo andrà ogni mese a T.J. Secondo alcune fonti di ‘E! TV’, è per tentare di ottenere questa somma che Randy, Jermaine, Janet e Rebbie Jackson, figli di Katherine, hanno provato ad allontanarla dai nipoti e a invalidare la volontà di Michael.

Intanto, Katherine ha chiamato i suoi nipoti dicendo diverse volte di voler tornare a casa a Los Angeles. Per ordine del giudice della Corte suprema Michell Beckloff, i bambini non possono essere portati via dalla California. Secondo la fonte, i bambini sono molto vicini a T.J., che sta cercando di proteggerli dal resto della famiglia e non ha tentato di portarli via a Katherine, anche perché le vuole molto bene. Mercoledì mattina, la 14enne Paris ha protestato su Twitter: “Tutti vogliono controllarmi, sembra che il mondo abbia deciso qual è il mio ruolo”.