ROMA – Mario Michele Giarrusso, l’ex senatore M5s espulso dal Movimento, dimostra di non aver perso la sua verve.
Filmato in Senato durante la discussione per la mozione di sfiducia a Bonafede, Giarrusso è stato beccato a mandare a quel paese probabilmente un collega durante la discussione.
“Ero arrivato a cinque minuti, e non mi potete togliere la parola. Ho qua il cronometro”, dice Giarrusso prima. Poi si rivolge a qualcuno che si trova alla sua destra e fa partire il vaffa, mentre la presidente del Senato Elisabetta Casellati lo interrompe.
Per quanto riguarda la discussione, Emma Bonino di +Europa attacca: “E’ il ministro del sospetto, non giova all’Italia”. E da Twitter Matteo Orfini: “No alla sfiducia ma la gestione è pessima”.
Il leader di Italia Viva Matteo Renzi, in Aula invece sottolinea: “E’ l’intervento tra i più difficili della mia vita”.
Il segretario della lega Matteo Salvini ha invece questa posizione: “Voteremo anche la mozione Bonino”.
Bonafede nel suo intervento dice invece: “Sulla vicenda Di Matteo sgomberati gli pseudo dubbi”.
Matteo Renzi aggiunge ancora: “‘Votiamo no, rifiutare cultura del sospetto”.
Nutrita la presenza del governo nell’Aula del Senato. Accanto al Guardasigilli ai banchi del governo ci sono Roberto Speranza, Luigi Di Maio, Dario Franceschini, Federico D’Incà, Vito Crimi, Riccardo Fraccaro e Teresa Bellanova. Anche in Aula ci sono numerosi senatori (fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).
