TORINO – Moreno Donadoni di Amici torna a parlare del tunnel fatto all’ex giocatore Pavel Nedved durante la partita del cuore di martedì 2 giugno: “La tensione era alle stelle ma forse non era il caso reagisse così”, ha detto il rapper ad Andrea Laffranchi del Corriere della Sera.
“Secondo me è stata una partita dove abbiamo vinto tutti. C’è stata una grandissima risposta da parte dello Juventus Stadium e delle persone che sono venute”,
ha detto diplomaticamente. Ma poi è tornato sulla furia di Nedved:
“Un minuto di eccessi di agonismo non macchiano la partita del cuore, che dura 90 minuti. L’episodio dura non più di venti secondi Ci può stare. Eravamo ina una situazione che sembrava un partita di serie A. La tensione era alle stelle. Capisco che fare un tunnel ad un pallone d’oro può essere un oltraggio. Ma noi non facciamo quel lavoro lì. Bisogna avere il buon senso di capire che noi non eravamo lì per quello. Io comunque il tunnel l’ho fatto e sono contento di averlo fatto. Nedved è sempre stato uno che non te le mandava a dire, non un signore come Del Piero”.