Napoli, Gino Sorbillo a Selvaggia Lucarelli: "Fomenta odio da tastiera, l'aspetto per una pizza"2 Napoli, Gino Sorbillo a Selvaggia Lucarelli: "Fomenta odio da tastiera, l'aspetto per una pizza"2

Napoli, Gino Sorbillo a Selvaggia Lucarelli: “Fomenta odio da tastiera, l’aspetto per una pizza” VIDEO

Gino Sorbillo Napoli
Napoli, Gino Sorbillo a Selvaggia Lucarelli: “Fomenta odio da tastiera, l’aspetto per una pizza” VIDEO

NAPOLI – Selvaggia Lucarelli “fomenta l’odio di chi sui social aspetta l’occasione per sfogarsi davanti a una tastiera, cercando il mostro per sentirsi meglio. Comunque, quando vuole, la aspetto per offrirle una pizza”. Queste le parole di Gino Sorbillo che risponde alla polemica innescata dalla opinionista 44enne che, dopo l’attentato intimidatorio di due settimane fa che ha colpito la storica pizzeria nel centro di Napoli, sui social aveva accusato il gestore del locale di essere “vittima del proprio egocentrismo oltre che della camorra”. 

Sorbillo denuncia intanto che su via Tribunali, la storica via in cui si trova la sua pizzeria,”c’è un clima strano nell’aria, un clima di silenzio, di ironia da parte di chi crede che abbia fatto tutto da solo e di mancati saluti da parte di alcuni commercianti della zona”.

Il pizzaiolo napoletano, che ha riaperto l’esercizio con un cartello sull’ingresso principale che recita “Aperti dopo la bomba”, viene intervistato a margine dell’incontro con la delegazione dei deputati del Pd in commissione Antimafia accompagnati da Paolo Siani. Come aveva fatto all’indomani dell’esplosione dell’ordigno, Sorbillo ribadisce di voler restare a Napoli, con “la gente che amo”. 

Agenzia Vista di Alexander Jakhnagiev pubblica l’intervista a Gino Sorbillo.

 

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