Novara, ladri pendolari arrestati dopo inseguimento sulla A4: andavano a rubare nelle case in Lombardia VIDEO Novara, ladri pendolari arrestati dopo inseguimento sulla A4: andavano a rubare nelle case in Lombardia VIDEO

Novara, presi ladri pendolari: rubavano in Lombardia, avevano anche rapito un cagnolino VIDEO

Novara, ladri pendolari arrestati dopo inseguimento sulla A4: andavano a rubare nelle case in Lombardia VIDEO
Novara, ladri pendolari arrestati: andavano a rubare nelle case in Lombardia (Nella foto Ansa, il bottino trovato nella loro macchina)

ROMA – Arrestata la banda dei ladri “pendolari”: così definiti perché, pur facendo base in Piemonte, andavano a rubare negli appartamenti in Lombardia. I tre sono stati arrestati dalla polizia stradale di Novara al termine di un lungo inseguimento sull’autostrada A4 Torino-Milano. Sulla loro auto, con targa clonata, sono stati trovati monili d’oro, gioielli con pietre preziose e denaro contante per un valore complessivo di circa 70mila euro. Nel bottino dell’ultimo furto anche un cagnolino, Briciola, rinchiuso nel bagagliaio e poi restituita i legittimi proprietari.

I tre, pregiudicati, sono stati fermati in provincia di Torino e si trovano ora nel carcere di Ivrea (Torino). I furti avvenivano in provincia di Bergamo e Monza. Avevano rubato monili d’oro, gioielli con pietre preziose e denaro per un valore complessivo di circa 70.000 euro, introducendosi negli appartamenti di diverse persone anziane esibendo falsi tesserini di riconoscimento dell’Arma dei Carabinieri, oppure qualificandosi come impiegati del Comune che dovevano svolgere sopralluoghi.

La cattura dei tre ladri vicino Novara.

Nel corso di un servizio di vigilanza sulla Torino-Milano, che è stato effettuato da pattuglie della Polizia Stradale in abiti civili, è stata notata una Ford Fiesta che viaggiava a tutta velocità e le cui targhe facevano sospettare una possibile alterazione, essendo quella anteriore diversa da quella posteriore per due lettere invertite. Dopo un inseguimento conclusosi alla barriera di Rondissone, gli agenti riuscivano a fermare i tre , tutti italiani residenti ad Ivrea e nel Canavese, e tutti pluripregiudicati e recidivi.

Durante la perquisizione della vettura, gli agenti rinvenivano nel bagagliaio anche una cagnolina, molto spaventata. Tramite il microchip di riconoscimento, è stata identificata: si chiama “Briciola” ed era stata  rubata nell’ultimo raid. In poche ore l’animale è stato riconsegnato ai proprietari. (Fonti: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev, Ansa e Agi).

 

Gestione cookie