Olivia Paladino nega la mano a Conte di fronte agli applausi a Palazzo Chigi, come Melania Trump? VIDEO Olivia Paladino nega la mano a Conte di fronte agli applausi a Palazzo Chigi, come Melania Trump? VIDEO

Olivia Paladino nega la mano a Conte di fronte agli applausi a Palazzo Chigi, come Melania Trump? VIDEO

Olivia Paladino non dà la mano a Giuseppe Conte che la chiama a godersi l’applauso dei dipendenti di Palazzo Chigi, e c’è chi la paragona a Melania Trump quando si rifiutava, in pubblico, di dare la mano al marito Donald Trump. L’accostamento arriva dal blogger nonleggerlo. 

Sul proprio account Twitter il blogger ha rilanciato il video dell’applauso a Conte nel cortile di Palazzo Chigi con il tweet: “#nondàlamano in modalità Melania (cederà dopo un lungo pressing del premier uscente)”. 

Olivia Paladino come Melania Trump: rifiuta la mano a Conte

Quel dettaglio è stato rilanciato da Dagospia e da Libero Quotidiano. Quest’ultimo, in particolare, ha scritto: “E quando Olivia è di fianco all’ormai ex premier, ecco che quest’ultimo prova a darle la mano. Ma lei, semplicemente, come mostra il video che potete vedere qui sotto, non ci pensa nemmeno. E non solo: lo sguardo è serio, nemmeno l’accenno di un sorriso, sembra anche non guardi nemmeno il suo compagno. Insomma, un gelo siderale. Un gelo inspiegabile”.

Su Twitter qualcuno risponde a quelle parole notando: “Secondo me ha semplicemente dimostrato di essere una signora, aveva capito che quello era il palcoscenico di Conte ed è andata in imbarazzo quando le si è chiesto di salirci. Ma per capirlo bisogna essere signori, voi continuate a farvi sbavare la bocca”. Ma qualcun altro bolla la signora Paladino come “gran cafona”. 

Il commiato di Conte, gli applausi e le lacrime di Casalino

Quel che è certo è che il commiato di Giuseppe Conte è stato accolto da un lungo applauso dei dipendenti di Palazzo Chigi, oltre che dalle lacrime di Rocco Casalino. 

“Non ho rammarichi, si è chiuso un capitolo ma il mio impegno prosegue”, è il messaggio dell’ex presidente del Consiglio. Come, e quando, si concretizzerà questo impegno è ancora un rebus. Così come resta irrisolto il nodo più delicato: il rapporto tra Conte e il M5S. “E’ stata una giornata sobria ed efficace”, spiega l’ex presidente del Consiglio descrivendo le sue ultime ore a Palazzo Chigi.

“Da oggi torno a vestire i panni di semplice cittadino. Panni che in realtà ho cercato di non dismettere mai per non perdere il contatto con una realtà fatta di grandi e piccole sofferenze. Ho sempre avvertito l’orgoglio, l’onore e la responsabilità di rappresentare l’Italia”, è il congedo che affida ad un post su Facebook.

 

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