BRESCIA – La passerella di Christo sul Lago di Iseo chiude ancora. Troppi visitatori, così l’opera d’arte arancione resterà chiusa per manutenzione dalle 24 di giovedì 23 giugno alle 7:30 di venerdì 24 giugno. Lo ha comunicato la società The Floating Piers. Già dalle 22 di giovedì non sarà più possibile l’accesso all’opera.
Intanto mercoledì 22 giugno sono circa tremila persone bloccate alla stazione di Brescia in attesa di andare alla celebre passerella. In mattinata ci sono stati momenti di caos per cercare di salire sui treni in direzione di The Floating Piers, tanto che si è formata una coda di oltre 300 metri. La cabina di regia dell’opera parla di iperafflusso. Sul posto ci sono le forze dell’ordine e la Protezione Civile oltre ai mezzi di soccorso.
Già martedì 21 giugno, al quarto giorno e dopo 80mila presenze, la passerella di Christo ha avuto bisogno di manutenzione straordinaria ed è stata chiusa al pubblico dalle 21 alle 7 di mercoledì mattina lungo il tratto da Peschiera fino all’Isola di San Paolo.
“Il residuo pontile fruibile consentirà una presenza di non oltre 1.000 persone mentre la parte di terraferma interessata consentirà l’accesso di sole 1.000 persone” fa sapere la cabina di regia attraverso una nota. Nel frattempo, dopo il caso della navetta rimasta la notte scorsa incastrata sui binari a Sulzano, emerge un nuovo “incidente” dei mezzi che gravitano attorno alla passerella galleggiante sul lago di Iseo. Domenica pomeriggio infatti un battello in manovra ha impattato contro l’opera d’arte dell’artista bulgaro. Nessuna conseguenza per le persone a bordo e neppure per la struttura visto che l’impatto è avvenuto a velocità estremamente ridotta.