GENOVA – Gli sfollati di Genova a causa del crollo del Ponte Morandi continuano a combattere con numerose difficoltà.
Uno degli abitanti di via Porro non ha potuto raccogliere le sue cose perché ha trovato la casa completamente allagata a causa dell’acqua piovana fuoriuscita dalle cisterne di raccolta situate sul tetto del palazzo. Nonostante l’aiuto dei vigili del fuoco l’uomo ha dovuto rinunciare al momento a riempire i 50 scatoloni a disposizione. Si teme che il problema possa essersi verificato anche in altri palazzi. La testimonianza di una sfollata che vuole tornare in possesso del suo pianoforte.
Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev