Roberto Benigni: “Berlusconi è tornato, pietà”. Altro che “fine del mondo”

Pubblicato il 17 Dicembre 2012 - 23:23 OLTRE 6 MESI FA
Roberto Benigni (foto Lapresse)

ROMA – Roberto Benigni subito contro Berlusconi nello show dedicato alla Costituzione: ”S’e’ ripresentato, Signore pieta’. E’ la sesta volta, la settima ha detto che si riposa, anche lui”. Altro che “fine del mondo il 21 dicembre“.

Così è cominciata “La piu’ bella del mondo“, la serata evento di Rai1 dedicata alla Costituzione. In platea anche i vertici Rai, il dg Gubitosi e la presidente Tarantola.

”Volevo parlare di cose belle, ma questo dicembre ci sono state due notizie, bruttissime, catastrofiche”, ironizza Benigni. ”Una la sapete tutti, il 21 dicembre c’e’ la fine del mondo, ma non e’ la piu’ brutta. Un’altra, terrificante, ci ha veramente spappolati tutti: con questa crisi, con tanti italiani che desiderano andare in pensione e non ci possono andare, c’e’ uno che ci potrebbe andare quando vuole e non c’e’ verso di mandarcelo. E s’e’ ripresentato”.

Benigni paragona il ritorno di Berlusconi ”a quei sequel dei film dell’orrore: Lo Squalo 6, La mummia, Godzilla contro Bersani… Non si si sa piu’ che fare. Qualcuno puo’ dire che ce l’ho con lui, ma e’ lui che ce l’ha con noi”.

Ma su Berlusconi non è finita qui: ”Ieri l’avete visto su Canale 5? Andava in onda una sua vecchia intervista del ’94, di un’ora e mezza. Prima di lui c’erano una famosa pornostar e lo zio di Avetrana: ho pensato, ‘sta cercando di mettere insieme i moderati”’.

Berlusconi, sottolinea Benigni, ”ha parlato di comunisti, lotta alla magistratura. E ho pensato, ‘guarda nel ’94 la gente come ci cascava, se lo facesse adesso…’ Tutti i grandi artisti quando invecchiano tirano fuori i vecchi successi, i comunisti e la lotta alla magistratura sono per lui come Satisfaction per i Rolling Stones”.

E ancora: ”Berlusconi ha un sogno nella testa: vorrebbe fare il presidente della Repubblica…”, dice Benigni asciugandosi il sudore. ”Sarebbe l’unica maniera di vedere la sua immagine dappertutto, di vederlo in una caserma dei carabinieri”.