Video da Corriere Tv
Moana Pozzi e Riccardo Schicchi (foto Ansa)Rocco Siffredi ricorda Riccardo Schicchi, e lo fa con l’affetto di un “figlioccio” verso il suo “padrino”. Riccardo Schicchi era il “re del porno“, inteso come produttore nel mondo dell’hard. Rocco Siffredi è il “re del porno”, inteso come re degli attori porno.
Ecco cosa ha detto Siffredi dopo la morte di Schicchi:“Ero l’unico maschio in un harem di donne. Avevo 20 anni e a lui devo tutto, come ad un padre professionale. Per l’Italia della pornografia questo è un grave lutto. Non c’è stato nessuno come lui che ha creduto così tanto al made in Italy pornografico, riuscendo a sdoganare tutto il mondo del porno, andando dritto per una strada in cui credeva anche a costo degli insulti dei benpensanti”.
E ancora: “A me fermavano per la strada per dire sei un figo, sei un grande, a lui sberle e frasi tipo sei un maiale. Era il siciliano di paese, gelosissimo delle sue donne e il libertino sfrenato. Era malato da anni, praticamente cieco e con le gambe che si sbriciolavano, ma sempre con quel sorriso stampato. I suoi ultimi lavori erano la cura di qualche ragazza in chat, abbandonato dai tanti che a lui devono tutto. Insomma non certo la fine che meritava”.