Matteo Salvini colpisce ancora sul tema mascherine. Il leader della Lega sul palco di un comizio invita un ragazzino a togliere la mascherina.
Accade alla Festa della Lega a Cervia, dove Matteo Salvini chiama un bambino a salire sul palco. Poi chiede ai giornalisti di non riprendere “perché il ragazzo è minorenne”. Salvo continuare a trasmettere tutto in diretta Facebook.
L’ex ministro dell’Interno, rivolgendosi al ragazzino gli ha chiesto espressamente: “Puoi toglierti la mascherina, se vuoi”. Che per fortuna ha ritenuto di continuare ad indossarla, anche perché lo stesso Salvini era a sua volta senza mascherina, trovandosi a distanza dai presenti sul palco.
Salvini gli ha quindi rivolto una serie di domande sulla scuola e le proposte della ministra Azzolina. “Cosa pensi di questa scuola che apre con orari strani e con i banchi a rotelle? Cosa pensi della didattica a distanza?”.
Inutile dire che in tanti hanno condannato l’ennesimo gesto di ribellione, da parte di Salvini, all’utilizzo di un presidio di importanza fondamentale per il contenimento dei contagi di coronavirus.
Alla fine, dopo la classica foto di rito, Salvini ha invitato il ragazzino anche al Papeete e gli ha stretto la mano.
Rivolgendosi al pubblico ha detto: “Non abbiamo solo una gioventù che si ammazza di canne”.
Mascherina, più di un italiano su quattro non la usa
Più di un italiano su quattro, il 27%, non indossa la mascherina o lo fa raramente senza curarsi del pericolo di contagio e senza rispettare le misure di sicurezza imposte dalla pandemia.
È quanto emerge dall’indagine Coldiretti/Ixè in riferimento alla possibile proroga anche dopo il 15 agosto dell’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi previsto dal Dpcm.
Si evidenzia una tendenza ad abbandonare alcune delle “buone pratiche” che durante il lockdown e nelle primissime settimane successive erano adottate dalla pressoché totalità del Paese, dall’utilizzo delle protezioni per il viso al distanziamento di almeno un metro, dal divieto di assembramenti al rispetto di norme igieniche fondamentali a partire da lavaggio delle mani, afferma Coldiretti.
Se una cospicua fetta di cittadini è diventata “allergica” alle mascherine, c’è comunque un 32% di italiani – continua Coldiretti – che dichiara di usarla spesso, mentre un 44% la indossa addirittura sempre soprattutto in vacanza.
Un dato che evidenzia un’attenzione maggiore da parte di chi è in viaggio rispetto a quanto accade normalmente nelle città.
Lo testimonia anche il fatto che il 35% dei vacanzieri trascorre l’estate 2020 evitando il più possibile contatti con altre persone e restando da soli o con la propria famiglia, secondo l’indagine Codiretti-Ixé.
A questi si aggiunge un altro 59% – conclude la Coldiretti – che andrà in vacanza con gli amici più stretti e fidati, mentre solo un 8% di “temerari” non rinuncia alle vacanze di gruppo, cercando anche di fare nuove conoscenze. (Fonte: Ansa).
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
