Sardine, a Bologna il concertone di domenica 19 gennaio. Santori: "Bonaccini non ci ha cercato, M5s sì" Sardine, a Bologna il concertone di domenica 19 gennaio. Santori: "Bonaccini non ci ha cercato, M5s sì"

Sardine, a Bologna il concertone. Santori: “Bonaccini non ci ha cercato, M5s sì”

Sardine, a Bologna il concertone di domenica 19 gennaio. Santori: "Bonaccini non ci ha cercato, M5s sì"
Sardine, a Bologna il concertone. Santori: “Bonaccini non ci ha cercato, M5s sì” (Foto Ansa)

ROMA – Sardine in piazza per il mega concerto organizzato a Bologna. Con l’esibizione dell’inno “6000 (siamo una voce)” del cantautore ravennate MaLaVoglia ha preso il via l’evento. Piazza VIII Agosto, dove sono presenti secondo gli organizzatori oltre 30mila persone, si è riempita dal pomeriggio di domenica 19 gennaio per il concertone. L’evento cade a una settimana dal cruciale voto per le Regionali dell’Emilia-Romagna e a due mesi dalla prima manifestazione spontanea in piazza Maggiore, sempre a Bologna, che ha dato il via al movimento di piazza antipopulista in tutta Italia.

Mattia Santori: “Vogliamo che queste piazze si trasformino in voti”.

“Siamo qui per dire che un’alternativa effettivamente c’è e da una piccola piazza si può arrivare a una grande piazza e addirittura a cambiare il risultato delle elezioni”. A dirlo Mattia Santori, portavoce delle ‘sardine’, a margine dell’evento in corso a Bologna: “La nostra speranza è che queste piazze si traducano in partecipazione elettorale, in una presa di coscienza”, ha aggiunto.

Santori: “Sardine alternative al sovranismo”.

“Non abbiamo mai voluto esserlo, ma abbiamo capito che per tante persone siamo la prima vera alternativa al sovranismo e al populismo di destra”. “Non era stato previsto all’inizio, per noi è una grossa responsabilità, ma anche una speranza per quello che potrà avvenire da qui in futuro”.

Santori e le critiche alla sinistra.

“L’unità paga, è la prima richiesta che abbiamo avanzato nelle altre regioni, ma riscontriamo che non viene ascoltata”. A dirlo Mattia Santori, portavoce delle ‘sardine’, parlando dei futuri appuntamenti elettorali, ai quali il movimento ha intenzione di partecipare come ha fatto in Emilia-Romagna. “Il problema è che il centrodestra si presenta unito, mentre a sinistra non si capisce mai dove sia la vera alternativa”, ha aggiunto Santori, sottolineando che “rispetto alla coalizione, l’Emilia-Romagna dimostra che è molto più facile riconoscere le forze antisovraniste quando ci si presenta insieme”.

“Bonaccini non ha cercato le sardine, M5s sì”.

“Bonaccini? Non l’abbiamo mai incontrato, è l’unico che neanche per vie traverse ci ha cercato”. A dirlo Mattia Santori, rivelando che “esponenti, anche di spicco, dei Cinque Stelle ci hanno contattato, anche se non Di Maio”. Santori ha anche bocciato la scelta del M5s di correre da soli alle Regionali di domenica: “Personalmente non ci sembra sia stata colta l’opportunità politica di questo momento”.

Il video di saluto di Guccini.

“L’apparizione delle sardine è stata come un raggio di sole dopo che piove per un mese: uno respira”. A dirlo Francesco Guccini, in un video proiettato in piazza VIII Agosto a Bologna, nel quale incontra i ragazzi fondatori del movimento. “Le sardine hanno dato voce a un mucchio di gente con cui la sinistra aveva perso contatto.. la sinistra, tutti quei vari gruppi”, ha detto Guccini, aggiungendo: “altro che ‘prima gli italiani’, ci sono anche italiani contrari a questi slogan, alla prepotenza e all’arroganza”. 

(Fonti: Ansa e Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev).

 

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