Statua bacio gay Statua bacio gay

Scultura con bacio gay in Chiesa. Il parroco: “Che problema c’è?” VIDEO

Statua bacio gay
Scultura con bacio gay è in Chiesa. Il parroco: “Che problema c’è?” VIDEO

AZZANO – I fedeli hanno protestato e sono riusciti a far ottenere la rimozione della statua del bacio fra due uomini che si trovava in una chiesa di Pieve di San Martino ad Azzano [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] , in provincia di Lucca.

La statua col bacio omosessuale è l’opera dello scultore Emanuele Giannelli: si trovava alll’interno dell”antica chiesa romanica che sorge nel territorio del Comune di Serravezza in Versilia e che ospita da dieci giorni diverse opere scultoree che portano la firma di numerosi artisti, sia italiani che stranieri.

Fra le varie opere collocate in chiesa ce ne era anche una, di nome “Polaroid”, che raffigura un bacio fra due persone dello stesso genere. La statua era stata sistemata su uno degli altari. La statua e soprattutto la sua collocazione, hanno scatenato le proteste di alcuni fedeli e di visitatori che se ne sono sentiti offesi. Da qui è arrivata la decisione di trasferirla in giardino. Una scelta avallata dal parroco don Hermes Luppi, che però, come raccontato da Italia7 in una breve intervista rilanciata dall’Agenzia Vista di Alexander Jakhnagiev, tiene a chiarire che lui personalmente non aveva nulla in contrario alla presenza in chiesa di quell’opera d’arte: “Amesso e non concesso che sia una statua gay, ma dov’è il problema. Tutto sto scandalo per cosa. Per me quella scultura poteva rimanere dov’era, il Vangelo ci indica una strada di accoglienza e di tolleranza. Del resto con me non si era lamentato proprio nessuno”.

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