Stazione Tiburtina, orrore vuoto: doveva essere la perla dell’alta velocità

Stazione Tiburtina, orrore vuoto: doveva essere la perla dell'alta velocità
Stazione Tiburtina, orrore vuoto: doveva essere la perla dell’alta velocità

ROMA – Corridoi vuoti, negozi sbarrati e perlopiù di “prossima apertura”, viaggiatori col contagocce. Si presenta così la stazione Tiburtina di Roma, grande opera completata nel 2011, nelle intenzioni doveva essere la perla dell’alta velocità.

Ma in questi giorni Ntv, la società che gestisce i treni ad alta velocità Italo, ha minacciato di trasferire partenze e arrivi alla stazione Termini. Secondo Ntv Tiburtina è abbandonata a se stessa, nonostante un investimento da 170 milioni di euro. La stazione si presenta pulita, persino bella nella sua modernità. Ma, di certo, vuota. Basta vedere le immagini del video de La Stampa.

Cinquantamila metri quadri di superficie, 14mila dei quali destinati a negozi oggi in buona parte vuoti. La nuova stazione ha inglobato la vecchia: se piove si allaga, se non piove perde pezzi. C’è persino un’area esterna dedicata al mercatino del Natale. Vuoto, nonostante siamo prossimi al Natale. Rete Ferroviaria Italiana, la società controllata di Fs che gestisce le infrastruttura ferroviaria, risponde alle polemiche  precisando che “Roma Tiburtina è, prima di tutto, una stazione ferroviaria.

Chi deve viaggiare trova quello che serve: treni, marciapiedi, ascensori, scale mobili. Inoltre, intermodalità con tre linee FL del servizio ferroviario regionale, metropolitana, autobus urbani e extraurbani, taxi e parcheggi”. (Video La Stampa).

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