Stupri di massa sulle migranti nel naufragio a Lampedusa. Arrestato organizzatore traversata

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Novembre 2013 - 12:36 OLTRE 6 MESI FA
arresto di Mouhamud Elmi Muhidin

L’arresto di Mouhamud Elmi Muhidin

LAMPEDUSA – “Dai racconti dei sopravvissuti al naufragio del 3 ottobre è emerso che le donne venivano tutte violentate dai componenti dell’organizzazione criminale che gestiva la tratta dei migranti”. Lo dichiara il capo della mobile di Agrigento Corrado Empoli in una conferenza stampa che si è tenuta oggi 8 novembre.

In particolare venti extracomunitarie sarebbero state stuprate da alcuni miliziani libici nel periodo in cui i migranti erano tenuti prigionieri in un centro di raccolta a Sheba, in Libia. I migranti hanno raccontato anche di avere subito torture con scosse elettriche e percosse.

Uno degli stupratori che gestivano la tratta di immigrati è Mouhamud Elmi Muhidin, un cittadino somalo di 24 anni fermato ed arrestato a Lampedusa con l’accusa di essere uno degli organizzatori della traversata del barcone naufragato il 3 ottobre scorso davanti alle coste di Lampedusa, che costò la vita a 366 migranti. Il suo arresto è avvenuto nell’isola ed è stato effettuato dalla polizia.

L’operazione è stata condotta dalle Squadre Mobili di Palermo ed Agrigento e dal Servizio Centrale Operativo di Roma, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia nell’ambito di un’inchiesta sulla tratta di migranti tra l’Africa e la Sicilia. Si tratta di una delle prime occasioni in cui gli investigatori sono riusciti a risalire alla identità di uno dei capi della organizzazione criminale transnazionale che gestisce i flussi migratori illegali tra il corno d’Africa, il Sahara e la Libia verso le coste della Sicilia.

L’uomo, appartenente ad un gruppo di miliziani armati, è accusato di numerosi e gravissimi reati: dal sequestro di persona a scopo di estorsione all’associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento della immigrazione clandestina, dalla tratta di persone alla violenza sessuale. Il somalo è stato individuato perché  era stato riconosciuto nel cpa di Lampedusa dai migranti sopravvissuti che hanno tentato di linciarlo.

Oltre a Mouhamud Elmi Muhidin, nell’inchiesta è stato fermato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina il palestinese Attour Abdalmenem, 47 anni. L’uomo è stato arrestato per aver partecipato ad un altro sbarco, questa volta di cittadini siriani, avvenuto sempre a Lampedusa.

Il video dell’arresto di Mouhamud Elmi Muhidin (video Repubblica Tv)