Terremoto in Messico: almeno sei le vittime Terremoto in Messico: almeno sei le vittime

Terremoto in Messico, i palazzi oscillano VIDEO

CITTA’ DEL MESSICO  –  Un terremoto ha colpito il Messico la mattina di martedì 23 giugno, nel tardo pomeriggio italiano. 

Il sisma ha avuto magnitudo 7,5 della scala Richter ed è stato registrato nella parte centro-meridionale del Paese, nello Stato di Oaxaca. Almeno sei le vittime accertate, altrettanti i feriti. Ingenti i danni alle residenze private e agli edifici pubblici. 

Il Servizio sismologico nazionale (Ssn) ha precisato che l’epicentro del terremoto, che ha coinvolto almeno sei Stati, ha avuto epicentro vicino a La Crucita. Anche gli abitanti di Città del Messico lo hanno avvertito chiaramente. 

César Alberto Narváez, capo dell’Unità della Protezione civile di Oaxaca, ha indicato che il sisma è stato seguito da molte decine di repliche di magnitudo molto minore.

Da parte sua l’Amministrazione nazionale oceanica e atmosferica (Noaa) degli Stati Uniti ha diffuso subito dopo l’evento un allarme tsunami per Messico, Guatemala, El Salvador e Honduras, ritirandolo però alcune ore dopo.

Terremoto in Messico, il messaggio di papa Francesco

Anche Papa Francesco ha espresso la propria “vicinanza” alla popolazione del Messico colpita dl violento terremoto.

Il pontefice ha pregato per le vittime del sisma nell’udienza generale, al momento dei saluti ai fedeli di lingua spagnola.

A maggio un’altra forte scossa 

Lo scorso 22 maggio un’altra forte scossa di terremoto si è registrata al largo della costa del Messico, vicino a San Josè del Cabo, nella bassa California del Sud.

Il sisma, con magnitudo di 6,1 gradi della scala Richter, ha avuto ipocentro a 10 chilometri di profondità.

L’epicentro del terremoto era a circa 200 chilometri a sud di San José del Cabo, nel largo del golfo del Messico.

Per questo motivo le autorità avevano diramato una allerta tsunami subito dopo il terremoto. (Fonti: Ansa, Agenzia Vista/Alexander Jakhnagiev)

 

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