Timbrava cartellino e andava a giocare a calcetto (video). Dovrà risarcire 28mila euro

Timbrava cartellino e andava a giocare a calcetto (video)
Timbrava cartellino e andava a giocare a calcetto (video)

GENOVA – Un medico dell’ospedale geonovese di Lavagna, timbrava il cartellino ed andava a giocare a calcetto. ORa dovrà risarcire la struttura di 28 mila euro, cifra che equivale alle 229 ore regolarmente pagate dall’ospedale, trascorse invece sul campetto.

Marco Lillo, medico urologo di 49 anni, è stato condannato dai giudici della Corte dei Conti della Liguria al risarcimento danni di 28 mila euro, 8 mila euro per danni patrimoniali e 20 mila per danno d’immagine. I fatti risalgono al 2012: Lillo, all’epoca era in servizio al pronto soccorso di Lavagna e fu denunciato dai carabinieri perché si assentava durante l’orario di lavoro. Per sette mesi i carabinieri lo hanno ripreso mentre se ne andava al pronto soccorso con il camice bianco e usciva vestito con la divisa della sua squadra.

Dalle indagini e dai filmati dei Nas, è emerso che il numero di ore di lavoro falsamente dichiarate dal medico sarebbero 229. Oltre ai danni contabili, l’urologo è stato condannato per truffa ed ha patteggiato una pena di un anno e sei mesi.

Il video dei carabinieri pubblicato da Repubblica Tv

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