ROMA – Sarà una Pasqua amara per la Lazio e il Torino, che all’Olimpico pareggiano una partita appassionante anche se brutta tecnicamente e devono ora rincorrere un posto in Europa League, trovandosi però anche alle spalle di un Milan in piena accelerazione. Non è bastato ai granata il ventesimo gol stagionale di un Immobile non brillantissimo per conquistare una vittoria insperata al 44′ della ripresa, perché Candreva all’ultimo secondo di recupero si è confermato il vero goleador biancoceleste, 11 i suoi centri, e ha evitato a Reja e a Lotito una nuova pesante contestazione.
Il 3-3 è però per entrambe le squadre assimilabile a una sconfitta, come dimostrato anche il furioso sfogo di Ventura contro i suoi dopo il triplice fischio. La partita è stata a lungo in linea con la giornata prefestiva: tribune mezze vuote, squadre non al meglio per le tante assenze, gioco spezzettato e segnato da tanti errori, hanno depresso oltremodo lo spettacolo, deludente per una sfida che sulla carta prometteva bene, con un Torino reduce da quattro vittorie di fila e la Lazio vogliosa di riprendere il cammino dopo lo stop a Napoli.
Reja, privo di Cana squalificato e con tanti infortunati tra cui Marchetti, Ederson, Gonzalez e Klose, ha ritoccato il modulo optando per un 3-4-3 con Novaretti in difesa e Cavanda, pessimo, più avanzato. Candreva, Mauri, Keita, recuperato in extremis, nella linea avanzata sono stati tra i migliori dei biancocelesti, con Novaretti e Biglia. Dall’altra parte, l’assenza di Cerci si è sentita molto tra i granata, in quanto nel confermato 3-5-2 di Ventura, Immbile è stato a lungo latitante e poco assistito se non da El Kaddouri. Il primo tempo ha mostrato poco, a parte una progressione insidiosa di Keita e un colpo di testa di poco a lato di Mauri, fino alla fase finale. Al 37′, Bovo ha colpito la traversa su punizione e al 42′, Mauri ha portato in vantaggio la Lazio riprendendo di testa da pochi passi un assist sempre di testa di Novaretti. La ripresa è stata scoppiettante, anche se sempre scarsa in qualità.
La Lazio ha subito quasi subito l’1-1 di Kurtic, ma Padelli le ha dato una mano atterrando inutilmente Keita e regalando un rigore che lo specialista Candreva non ha sbagliato al 16′. Al 21′, l’appena entrato ex romanista Tachtsidis, fischiatissimo, su corner dalla sinistra ha riportato il Toro sul 2-2. Ormai portata avanti da iniziative individuali, gioco se ne è visto poco da entrambe le parti, la partita si è riaccesa negli ultimi 5′, con il botta e risposta tra Immobile e Candreva. Il pubblico di casa, infuriatosi con Reja per aver tolto Keità al 39′ e poi per la rete del granata, si è calmato alla rete di Candreva, ma di sicuro la Lazio ha perso una grande occasione. Idem per il Torino. Per entrambe, rimettersi in corsa non sarà facile.
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Lazio 3-3 Torino All Goals & Highlights 19/04/14 di All_Goals