YOUTUBE Afghanistan, valanga di neve: almeno 100 morti, feste sospese

KABUL – Una valanga di neve si è abbattuta su un piccolo villaggio della provincia sud-orientale afghana di Badakhshan in Afghanistan, causando la morte di almeno 100 persone e il ferimento di altre 12. Lo riferisce l’agenzia di stampa Pajhwok. Al riguardo il responsabile provinciale dell’Authority nazionale afghana per la gestione dei disastri (Andma), Syed Abdullah Humayun Dehqan, ha indicato che l’incidente è avvenuto nell’area di Ghami Bala del distretto di Mayami e che la neve, caduta incessantemente per 48 ore, ha praticamente anche distrutto 16 case. I soccorritori sono ancora al lavoro, ha concluso il responsabile, e non è escluso che il bilancio possa aggravarsi.

Una eccezionale ondata di maltempo con nevicate di proporzioni insolite a Kabul e in numerose province afghane hanno spinto il governo a decretare oggi (la domenica è un giorno lavorativo nell’Afghanistan musulmano) una giornata di festa a livello nazionale. Lo riferisce Tolo Tv. Il ministro del Lavoro e degli Affari sociali, Nasrin Oriakhail, ha confermato all’emittente che per l’enorme quantità di neve caduta nelle ultime 24 ore, e per l’interruzione di moltissime vie di comunicazione, e’ scattata una emergenza a livello nazionale.

Quasi tutto l’Afghanistan è coperto da un denso manto nevoso che riguarda perfino province, come quella meridionale di Kandahar, dove da 25 anni non nevicava in questa epoca. Ieri l’Authority afghana per la gestione dei disastri naturali (Andma) ha rivelato che le tempeste di neve e le valanghe degli ultimi due giorni hanno causato la morte di 28 persone in 12 province. Oggi un’altra valanga, segnala un tweet dell’agenzia di stampa Pajhwok, ha causato la morte di almeno 14 persone nel distretto di Surkh Parsa della provincia di Parwan.

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