YOUTUBE Cagliari: mazzette per “assicurarsi” il morto

 

YOUTUBE Cagliari: mazzette per "assicurarsi" il morto
YOUTUBE Cagliari: mazzette per “assicurarsi” il morto

CAGLIARI – Si occupavano di sbrigare le pratiche per le persone appena defunte negli ospedali di Cagliari senza averne alcun diritto, indicavano le agenzie funebri alle quali le famiglie dovevano rivolgersi e arrivavano a chiudere le bare prima del tempo previsto dalla legge. I carabinieri hanno quindi eseguito lunedì mattina 20 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di altrettante persone coinvolte nel business dei servizi cimiteriali.

Al lavoro oltre 150 militari di Cagliari, Quartu, Dolianova, Sanluri, Iglesias, Narcao e Isili (Nuoro) e del Comando provinciale dei Carabinieri. Oltre cento le persone indagate, tra queste ci sono anche addetti alle camere mortuarie dei principali ospedali di Cagliari che avrebbero agito in accordo con le agenzie funebri.

I carabinieri ipotizzano un patto tra le agenzie funebri e un gruppo di necrofori che lavorano in 5 ospedali di Cagliari. L’operazione “Caronte” è scattata a Cagliari, Quartu, Dolianova, Sanluri, Iglesias, Narcao e Isili e ha coinvolto 150 militari del Comando provinciale dei carabinieri di Cagliari con l’ausilio dell’elicottero di Elmas.

 

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