BOGOTA’ – Un sommergibile elettrico al servizio dei narcos che è in grado di procedere in immersione. Dotato di cento batterie, radar e videocamere, questo speciale battello è stato scoperto dalla Marina colombiana nel distretto di Choco, al confine con il Panama.
Gli esperti militari hanno precisato che per realizzarlo, i narcos ci hanno lavorato circa 4-5 mesi, con un costo di un milione e mezzo di dollari. Invece dei tradizionali motori diesel, il nuovo modello è spinto da un sistema di batterie che garantisce silenziosità e dovrebbe permettere di navigare non si sa bene a quale profondità. In base alle indagini della Marina il sommergibile è stato sviluppato da un gruppo legato al movimento guerrigliero Eln.
A partire da metà degli anni ’90, di sommergibili ne sono stati sequestrati migliaia. Si tratta di unità che viaggiano a pelo dell’acqua nel Pacifico. Muniti di motori diesel, questi sommergibili sono capaci di portare dalle 4 alle 12 tonnellate di cocaina, con 3-4 uomini a bordo. In almeno due occasioni sono stati scoperti battelli più sofisticati, con videocamere e periscopio. Su YouTube un video diffuso dalla marina colombiana.
