YOUTUBE Alessandro Di Battista su Aquarius: "Il futuro degli africani è in Africa" YOUTUBE Alessandro Di Battista su Aquarius: "Il futuro degli africani è in Africa"

YOUTUBE Alessandro Di Battista su Aquarius: “Il futuro degli africani è in Africa”

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SAN FRANCISCO – “Io ci ho lavorato in Africa, in Congo, e per me il futuro degli africani è in Africa”: dopo le polemiche seguite al caso Aquarius, la nave con 629 migranti a bordo respinta da Italia e Malta, Alessandro Di Battista risponde a chi lo aveva accusato di restare in silenzio. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Lui, esponente dell’area più a sinistra del Movimento 5 stelle, dice la sua in un video da San Francisco, dove si trova con la compagna e il figlio.

“Io ci ho lavorato in Africa, in Congo, e per me il futuro degli africani è in Africa. E’ quello che penso io. E lo dico essendoci stato. Perché nessuno può essere costretto ad andarsene, come voi che siete cervelli in fuga o come un ragazzo congolese. Vogliamo parlare delle motivazioni? Perché scappano dall’Africa? Ci sono responsabilità dell’Occidente, di multinazionali e anche dei politici che voi pensate che sono progressisti e di sinistra perché vanno ad una fottutissima manifestazione con il pugno alzato. Dobbiamo uscire da questo meccanismo”.

E a chi gli fa notare che le cose si cambiano in Europa dove il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, si è fatto notare per assenteismo replica: “Non è che posso risponderne io. Ne risponderanno gli elettori della Lega. Io sono stato in Parlamento e non ho fatto l’assenteista e sto con il Movimento 5 stelle; a me interessa oggi il contratto di governo per la risoluzione di alcune problematiche”.

Infine, riguardo alle accuse di razzismo replica: “Sono in accordo con Toninelli? Sì, lo sono. E lo sono anche con Luigi Di Maio. Credo che questa, fermo restando che nessuno non ha salvato le vite in mare, sia l’unica strada per mettere l’Europa davanti alle sue responsabilità. E questo non è razzismo. Razzista è chi ha bombardato la Libia e ci stava Napolitano quando è successo”.

 

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