YOUTUBE Faceva prostituire moglie e le prendeva tutti i soldi: arrestato 57enne

 Faceva prostituire moglie e le prendeva tutti i soldi: arrestato 57enne
Faceva prostituire moglie e le prendeva tutti i soldi: arrestato 57enne

BERGAMO – Un uomo di 57 anni costringeva la moglie Liudmila, una moldava di 39 anni, a prostituirsi e a dargli tutti i soldi che la donna guadagnava nella notte.

Ai carabinieri di Agrate e Vimercate che nei giorni scorsi lo hanno arrestato per sfruttamento della prostituzione e favoreggiamento,  G.F, un artista di Bergamo, ha spiegato che “quella era l’unica forma di sostentamento per la famiglia”.

Il 57enne era stato cliente di Liudmila anni fa e nel 2004 l’aveva sposata. Dalla loro relazione è nata anche una figlia che oggi ha 12 anni.

L’uomo, con l’attività di pittore non riusciva a mantenere la famiglia. Per questa ragione aveva convinto la moglie a continuare a prostituirsi: ogni notte, la donna aspettava i clienti in un parcheggio di una zona industriale tra Agrate e Carugate. Il marito, come mostra il video YouTube diffuso dai carabinieri la sorvegliava da poco più in là. Ogni volta che lei tornava dopo esser stata con un cliente, lui faceva da cassiere.

Come racconta La Stampa

“A ottobre scorso la donna aveva denunciato ai carabinieri la rapina subita da parte di un cliente centrafricano che, dopo aver insistito ad avere rapporti non protetti a cui lei si era sottratta, l’aveva stuprata e le aveva rubato borsa e soldi. Lei si era presentata in commissariato insieme al marito che agli occhi dei carabinieri era apparso più preoccupato della scomparsa dei soldi piuttosto che dello stato della moglie”.

“Così era partita un’attività di sorveglianza fatta grazie alla videocamera dell’area dove la donna era solita mettersi. Notte dopo notte gli agenti hanno notato un’auto appostata poco distante: dentro, fornito di binocolo e taser a forma di iphone, che servivano per controllare la moglie e i clienti, c’era proprio lui, il marito artista”.

“L’uomo è finito in manette nel carcere di Monza, mentre la donna ha cercato di difenderlo davanti alle forze dell’ordine (…)”.

 

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