YOUTUBE Lady Gaga: “Soffro di una malattia mentale”

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Dicembre 2016 - 06:30 OLTRE 6 MESI FA
Lady Gaga: "Soffro di una malattia mentale"

Lady Gaga: “Soffro di una malattia mentale”

NEW YORK – Lady Gaga ha raccontato di soffrire di disturbo post-traumatico. Ad averglielo creato è stato uno stupro avvenuto quando aveva 19 anni. Durante la trasmissione “Today Show” della Nbc andata in onda lunedì 5 dicembre, la cantante italo-americana ha raccontato di soffrire di questo disturbo che provoca forti sofferenze psicologiche che conseguono ad un evento traumatico, catastrofico o violento.

“Soffro di una malattia mentale. Non l’ho mai detto a nessuno prima, ora lo confesso” ha detto la cantante. “La gentilezza che è mi hanno dimostrato i medici così come la mia famiglia e i miei amici mi hanno davvero salvato la vita. Sono stata alla ricerca di modi per guarire e ho trovato che la gentilezza è il modo migliore.”

Lady Gaga aveva rivelato di essere stata violentata all’età di 19 anni e di essersi sottoposta ad una terapia intensa per superare il trauma già durante uno show radiofonico andato in onda nel 2014. La cantante aveva raccontato il dramma subito quando il conduttore le aveva chiesto di spiegare il significato della canzone ‘Swine’ (Porco) uscita all’epoca. Dopo che lo stesso Stern aveva suggerito che potesse alludere ad uno stupr0, aveva chiesto a Lady Gaga se fosse stata violentata da un produttore discografico. A quel punto la cantante aveva replicato: “Ho passato cose orribili di cui oggi posso ridere, ma solo perché sono stata sottoposta a terapia mentale e fisica per poter guarire durante gli anni”. Poi aveva aggiunto: “Ero in un guscio. Non ero me stessa. Per essere onesti, avevo 19 anni. Frequentavo la scuola cattolica e poi è successo una cosa folle ed io ho pensato: ‘”Sono così gli adulti?’. Ero molto ingenua”.

Alla domanda se abbia mai affrontato lo stupratore, che all’epoca aveva 20 anni più di lei, Gaga aveva risposto: “Penso che mi avrebbe terrorizzato. Una volta lo vidi in un negozio e rimasi paralizzata dalla paura. Perché è stato solo anni dopo che mi sono resa conto di quello che mi era capitato. Lui aveva 20 anni più di me, io ero solo una ragazzina”. E ancora: “Non lo dissi a nessuno, neanche a me stessa per lungo tempo. E poi mi sono detta: ‘Sai cosa? Tutto questo bere e queste sciocchezze, devi andare alla fonte, altrimenti non andrà via. Non andrà mai via’”.