YOUTUBE Reperto alieno? Misterioso oggetto non identificato

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CLUJ NAPOCA – Reperto alieno? Misterioso oggetto d’alluminio trovato in Romania. Secondo quanto riportato dal Mirror, i cacciatori di extraterrestri sono convinti di aver trovato una nuova prova dell’esistenza di una civiltà aliena sul nostro pianeta. A suscitare il loro entusiasmo è un manufatto ritrovato nel 1973 vicino al fiume Mureș, in Romania.

Alcuni funzionari del posto che hanno analizzato l’oggetto, (lungo 20 cm e largo 12,5), datano la sua costruzione a circa 250,000 anni fa. Ma a colpire gli ufologi è il fatto che il reperto sia costituito per il 90% da alluminio, metallo diffusosi però nella forma in cui appare nel manufatto solo due secoli fa.

Gli amici di E.T. sono convinti che ciò proverebbe che fu creato da individui di una civiltà aliena. Una tesi piuttosto fantasiosa che si scontra con la versione di Mihai Wittenberger, storico romeno, convinto che l’oggetto altro non sia che un pezzo di aereo, precipitato durante la Seconda Guerra Mondiale. Anche in questo caso si tratta però di un’ipotesi, decisamente più veritiera rispetto alla precedente, ma comunque non ritenuta ufficiale. Una mossa astuta da parte dei dipendenti della struttura, che ne ha reso il ritrovamento ancora più misterioso.

Quando avverrà il primo contatto tra umani e alieni? Non prima di 1500 anni. A dirlo sono i ricercatori della Cornell University di Ithaca (New York), secondo i quali dovremo attendere più di mille anni.

“Non abbiamo sentito nulla dagli alieni finora, visto che lo spazio è un posto grande. Ma questo non significa che non ci sia nessuno lì fuori – spiega Evan Solominides – Potremmo sentirli in qualsiasi momento, ma è probabile che accadrà entro 1.500 anni da oggi. Fino ad allora, potrebbe sembrare che siamo da soli, anche se non lo siamo. Ma se smettiamo di ascoltare o guardare potremmo perderci i segnali. Quindi dovremmo continuare a guardare”.

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