Angelina Jolie, appello per la Siria: "Fermiamo il massacro"

BELGRADO – Angelina Jolie ha auspicato un intervento della comunita' internazionale per fermare le violenze e le uccisioni di civili in Siria.

''Penso che la situazione in Siria, purtroppo, sia arrivata a un punto tale da richiedere assolutamente un qualche tipo di intervento'', ha detto l'attrice e regista americana all'emittente televisiva Al Jazira Balkans. Ora, ha aggiunto, ''dobbiamo fermare la pratica di uccidere i civili'' in Siria. Senza citare esplicitamente i due Paesi, Jolie ha al tempo stesso criticato il veto posto di recente da Russia e Cina a una risoluzione di condanna della Siria da parte del Consiglio di Sicurezza dell'Onu. La star ha infatti condannato ''quei Paesi che hanno scelto di non intervenire'' in Siria.

Angelina Jolie, che e' ambasciatrice di buona volonta' per l'Alto commissariato dell'Onu per i profughi, ha presentato a Sarajevo (il 14 febbraio) e a Zagabria (ieri) 'Nel Paese del sangue e del miele', il suo primo film da regista che si svolge sullo sfondo della guerra di Bosnia del 1992-1995. Il suo film, ha detto nell'intervista, e' anche ''un invito a svegliarsi'' per fermare gli orrori compiuti attualmente in Siria.