Iran contro Argo: “Denigra il nostro Paese”. Teheran fa causa a Hollywood

TEHERAN – Guai in vista per Ben Affleck, regista del film Argo. I media iraniani riferiscono che le autorità locali faranno causa a Hollywood per il film premio Oscar, in quanto sarebbe una “rappresentazione non realistica” del paese. Molti organi di informazione, tra cui il Shargh Daily, hanno riferito che l’avvocato francese Isabelle Coutant-Peyre è in Iran per capire con i funzionari come e dove presentare querela. Coutant-Peyre è anche stata la legale del famigerato terrorista di origine venezuelana Llich Ramirez Sanchez, noto come Carlos lo Sciacallo.

La decisione di un’azione legale è arrivata dopo la denuncia di un gruppo di funzionari culturali e critici cinematografici iraniani che hanno assistito a una proiezione privata del film in una sala a Teheran. I funzionari iraniani a febbraio hanno criticato Argo, etichettandolo come film pro-Cia e anti-Iran.

Argo racconta la storia dell’agente Cia Tony Mendez, riuscito nell’impresa di riportare a casa con un escamotage sei diplomatici americani fuggiti durante l’assalto all’ambasciata a Teheran nel 1979. Già nei mesi scorsi, il governo iraniano aveva criticato il film annunciando il finanziamento di “The General Staff”, per correggere gli “errori” contenuti nell’opera di Affleck.

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