NEW YORK – Solidarietà dalle attrici di Hollywood ad Asia Argento, accusata da alcuni bulli del web di essere la causa del suicidio dell’ex Anthony Bourdain. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] Le star del movimento #MeToo hanno scelto il Los Angeles Times per dimostrare il loro affetto e la loro incondizionata solidarietà all’attrice italiana, difendendola dagli attacchi e dalle critiche ricevute immediatamente dopo il suicidio del compagno, il noto chef e personaggio televisivo.
Dopo la morte del fidanzato, lo scorso giugno, Argento è stata accusata soprattutto sui social media di essere responsabile della tragedia a causa del suo presunto tradimento e di aver utilizzato il suo attivismo nel movimento #MeToo per fare carriera ed avere una migliore esposizione mediatica.
L’appello di solidarietà ad Asia è stato rivolto “a tutti coloro che amano Anthony Bourdain e tutte le battaglie che ha sostenuto”. Lo chef, difatti, ha sempre appoggiato Asia e il suo impegno nel movimento. “A tutti coloro che sono arrabbiati e fanno cordoglio per la perdita di Anthony – si legge nell’editoriale – chiediamo di trovare un modo più sano di affrontare il dolore. Asia è una sopravvissuta come noi, la sua fama o la forza che sta dimostrando non la rendono meno vulnerabile. Asia non è il titolo di un giornale, è un essere umano e sta soffrendo terribilmente”.
Tra le firmatarie della lettera aperta ci sono attrici come Rose McGowan, Terry Crews, Patricia Arquette, Olivia Munn e Mira Sorvino, tutte in prima linea nel movimento nato per affrontare a viso aperto molestie sessuali, abusi e violenze. Asia era stata tra le prime a denunciare Harvey Weinstein, il produttore cinematografico attualmente agli arresti domiciliari su cauzione, in attesa di processo.
Asia Argento ha ringraziato con un tweet: “A tutte le mie sorelle e fratelli e compagni di #silencebreakers che si sono opposti ai cyber-bulli che mi tormentano ormai da settimane: vi amo, sono grata a tutti voi”.