ROMA – La Palma d’oro del Festival di Cannes per il miglior film va a Parasite del regista Bong Joon Ho. I 13 minuti di applausi per il film di Marco Bellocchio non sono bastati per raggiungere l’ambito riconoscimento. Il miglior attore invece è Antonio Banderas in Dolor y gloria, diretto da Pedro Almodovar.
Per il 2019 l’Italia torna dal 72° Festival di Cannes a mani vuote. Alejandro Gonzalez Inarritu, il presidente della giuria, prima di annunciare i premi ha detto: “È stato un privilegio immenso condividere con i miei colleghi ore e ore insieme a parlare non come giudici ma come amanti del cinema, selezioni incredibili, sfida con registi iconici e nuove voci”.
Delusione per il regista Marco Bellocchio, il cui film “Il traditore” con protagonista Pierfrancesco Favino è stato molto apprezzato, tanto da essere accolto con ben 13 minuti di applausi dal pubblico in sala nella sua prima visione. Un apprezzamento degno di nota, ma non sufficiente per ottenere un riconoscimento.
I PREMI DEL 72° FESTIVAL DI CANNES
Palma d’oro: Parasite del regista Bong Joon Ho
Grand Prix: Atlantique di Mati Diop
Miglior attore: Antonio Banderas, per Dolor y gloria di Pedro Almodovar
Miglior attrice: Emily Beecham, per Little Joe di Jessica Hausner
Miglior regia: i fratelli Jean Pierre e Luc Dardenne, per il film Young Ahmed
Premio della giuria: ex aequo i film Les Miserables di Ladj Ly e Bacurau di Kleber Mendonca Filho e Juliano Dornelles
Migliore sceneggiatura: Portrait of a Lady on Fire di Celine Sciamma
Menzione speciale del 72° festival di Cannes: cortometraggio Monstruo Dios di Agustina de San Martin.
Camera d’oro, migliore opera prima: Nuestras Madres di Cesar Diaz, dalla Semaine de la Critique
Palma d’oro al miglior cortometraggio: The distance between us and the sky di Vasilis Keratos
Menzione speciale: It Must Be Heaven di Elia Suleiman va la menzione speciale.