Cinecittà, Galan: "Il patrimonio resta, no alle speculazioni"

ROMA, 13 LUG – Né dismissioni di patrimonio, né speculazioni sui terreni, né licenziamento di personale per Cinecittà, che con la manovra finanziaria del governo si trasforma da Spa in Srl. Lo assicura in Senato il ministro dei Beni culturali Giancarlo Galan, chiamato oggi a un'audizione della commissione Cultura.

''La nuova società resta proprietaria del patrimonio, anche immobiliare – dice Galan -, non vi deve essere dubbio, se la norma non è chiara sono pronto a firmare emendamento. Né speculazioni – aggiunge -: sui terreni non si costruirà nulla, sono vincolati, protetti con assoluta sicurezza''.

Gestione cookie