Sean Connery è coinvolto in un’inchiesta della magistratura spagnola su un caso di presunta speculazione immobiliare e sarà citato in tribunale a fine maggio, scrive oggi il quotidiano spagnolo El Mundo.
L’attore scozzese, 79 anni, insieme alla moglie Micheline e a vari membri dello studio legale Daz-Bastien & Truan della città andalusa, è stato chiamato a deporre per chiarire i dettagli della vendita dell’ex-villa Malibù che possedeva a Marbella.
La casa, che si trova di fronte al mare, composta da un edificio principale, tre dépendance per gli ospiti, un ampio giardino e alcune piscine, fu venduta dall’attore nel 1998 per 9 milioni di euro. Dopo la cessione, il complesso in cui Connery passò le vacanze per almeno 20 anni venne trasformato illegalmente, raggiungendo i quattro piani di altezza, apparentemente in violazione del regolamento urbanistico.
Oggi Malibù è un complesso con appartamenti di lusso in vendita per prezzi compresi tra 1,4 e 2,2 milioni di euro. L’attore era già stato citato nel marzo 2009, scrive El Pais, da un tribunale di Ginevra per chiarire un presunto traffico di diamanti ma anche operazioni immobiliari sulla costa francese.